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Maersk annuncia ingenti respingimenti di merci al mittente a causa dell'embargo russo

Secondo la newsletter inviata agli spedizionieri dalla compagnia navale A.P. Moller-Maersk, importanti quantitativi di prodotto che si trovano attualmente ancora in mare dovranno essere restituiti al mittente dopo l'embargo russo posto sui prodotti agroalimentari provenienti dai paesi occidentali.

Maersk, il più grande spedizioniere di container a livello internazionale grazie alle unità Maersk Line e ai terminal portuali APM, non ha specificato il numero di imbarcazioni o volumi interessati.

La Russia ha posto l'embargo all'inizio del mese di agosto come rappresaglia contro le sanzioni occidentali per le azioni in Ucraina, dove i ribelli filorussi stanno combattendo contro le forze governative. L'Occidente accusa la Russia di fomentare la ribellione, accusa che Mosca respinge.

"I clienti Maersk Line erano completamente impreparati a simili sanzioni e, dato che esse hanno avuto effetto immediato, ci sono ingenti quantitativi di merce ancora in mare che dovranno essere rispediti al mittente", ha annunciato la compagnia in una nota.

Un portavoce Maersk Line ha aggiunto che il costo della restituzione della merce non è a carico della compagnia di spedizioni, ma non ha fornito ulteriori dettagli.

La compagnia, che possiede inoltre unità per la trivellazione e la produzione di petrolio, non ha subito particolari conseguenze dovute alla situazione Ucraina. Potrebbe infatti addirittura trarne beneficio, nel caso in cui la Russia aumentasse le proprie importazioni dal Brasile.

Fonte: reuters.com

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
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