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Stati Uniti: crollo delle vendite di succo d'arancia

Le vendite di succo d'arancia negli Stati Uniti sono crollate ai minimi storici, in quanto il prodotto sembra non figurare più tra i preferiti dei consumatori.

Secondo i dati Nielsen pubblicati dal Florida Department of Citrus, nelle quattro settimane precedenti al 2 agosto sono stati acquistati 34,96 milioni di galloni di succo d'arancia, il 9,2% in meno rispetto allo stesso periodo delll'anno precedente. Si tratta del livello più basso dalle quattro settimane terminate il 19 gennaio 2002 (che rappresenta il dato più vecchio disponibile).

I dati Nielsen mostrano come le vendite di succo d'arancia siano diminuite costantemente a partire dal picco registrato fino al 18 gennaio, quando furono venduti 48,63 milioni di galloni grazie alla stagione fredda, che portò a un aumento del consumo di alimenti ricchi di vitamina C.

"Questa è l'ennesima conferma di un andamento che va avanti da un po' di tempo", spiega Joe Nikruto, analista di mercato presso la RJO Futures di Chicago.

Una più ampia varietà di bevande come succhi di frutta esotica, energy drink e caffè istantaneo ha eroso la fetta di mercato del succo d'arancia negli Stati Uniti. Inoltre, un prezzo d'acquisto più alto ha scoraggiato i consumatori.

I prezzi al dettaglio per la bevanda hanno infatti raggiunto un prezzo record di 6,44 dollari al gallone (+4,1% rispetto all'anno precedente) nelle quattro settimane precedenti al 2 agosto. Ciò si deve in parte al raccolto di arance della Florida che risulta il più basso degli ultimi 29 anni a causa della fitopatia "citrus greening", la quale blocca l'afflusso di sostanze nutritive al frutto provocandone la caduta precoce dall'albero.

Previsioni recenti annunciano che la situazione potrebbe addirittura peggiorare l'anno prossimo. La settimana scorsa, il gruppo francese Louis Dreyfus Commodities ha predetto che la Florida produrrà 96,6 milioni cartoni di arance a partire dall'1 ottobre. Si tratterebbe della produzione più bassa dal 1965/66, quando furono prodotti 95,9 milioni di cartoni. Ciascun cartone pesa 90 libbre (quasi 41 kg).

Elizabeth Steger, analista indipendente, ha calcolato il raccolto a 89 milioni di cartoni, la produzione più bassa degli ultimi 50 anni.

Entrambe le previsioni sono al di sotto della stima di 104,4 milioni di cartoni effettuata dal Dipartimento americano all'agricoltura (USDA) per la stagione 2013/14. Le previsioni per il prossimo raccolto usciranno ad ottobre.

Anche i quantitativi immagazzinati stanno calando: in giugno, il succo d'arancia congelato era il 14% in meno di quello dell'anno precedente.

Il succo d'arancia concentrato congelato negoziato sul mercato dei derivati ICE Futures U.S. exchange ha chiuso lunedì scorso a 1,47 dollari alla libbra, con un -0,8%. I dati Nielsen sono stati pubblicati dopo la chiusura del mercato.

Fonte: marketwatch.com

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: