Maso Maiano apre le porte ai frutticoltori

Domani, martedì 26 agosto, dalle 8:30 alle 12, nell'azienda sperimentale di Maso Maiano, a Cles (provincia di Trento), si svolgeranno le tradizionali "porte aperte" promosse dalla Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige. Saranno presentati i risultati delle attività e delle prove sperimentali, con un'attenzione particolare alle seguenti tematiche: frutticoltura biologica, nuove selezioni di mele, allevamento in parete stretta e reti multifunzionali, confronto tra portainnesti, impiego di ammendanti e fertilità del suolo.

La manifestazione, promossa dal Centro Trasferimento Tecnologico, prevede visite guidate per gruppi, in modo da consentire ai frutticoltori di seguire e approfondire tutte le tematiche.

Frutticoltura biologica. Andamento dei principali patogeni nel 2014, loro gestione nella frutticoltura biologica e possibile trasferimento delle esperienze nella produzione integrata;

Potenzialità delle nuove varietà/cloni in valutazione e delle selezioni costituite da FEM: Studio varietale e clonale: scelta clonale e caratteristiche e potenzialità delle nuove varietà con particolare riferimento alle varietà resistenti a ticchiolatura. Attività di miglioramento genetico: risultati ottenuti e potenzialità future.

Allevamento in parete stretta e reti multifunzionali. I vantaggi della parete stretta; dal biasse al multiasse pedonabile; reti multifunzionali per diradare e modificare il microclima; distribuzione degli antiparassitari con tecniche alternative (con impianto fisso). Diradamenti chimico e meccanico.

Portainnesti / impiego di ammendanti e fertilità del suolo. Portainnesti innovativi di melo a confronto su diverse cultivar. Verifica dell'adattabilità dei genotipi in prova all'ambiente della Val di Non e confronto vegeto-produttivo dei portainnesti piantati in zone diverse. Valutazione dei portainnesti in relazione alla stanchezza del terreno. Esempi di utilizzo di letame da maturazione controllata e di compost per il miglioramento della fertilità del suolo.

Novità per la registrazione degli agricoltori agli eventi FEM. A partire da questa edizione delle porte aperte la registrazione dei partecipanti agli eventi organizzati dal Centro Trasferimento Tecnologico avverrà tramite la lettura automatizzata del codice a barre posto sul retro della carta provinciale dei servizi sanitari. Si raccomanda ai frutticoltori di portarla con sé. Con questo sistema, la partecipazione agli eventi degli agricoltori che hanno rinnovato la registrazione ai servizi di messaggistica tecnica, verrà registrata automaticamente nei database FEM.

Nei prossimi mesi saranno attivate le aree riservate personali nel sito web della Fondazione e quindi l'agricoltore potrà consultare, ed eventualmente stampare, la propria "storia formativa", utile anche per le prescrizioni imposte dal Piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e altre normative di settore.