Italia: pesante bilancio del maltempo sulle coltivazioni
Ma le abbondanti piogge stanno sconvolgendo anche i cicli vegetativi delle piante, con – rileva Coldiretti – l'allungamento dei tempi di crescita di molte colture. Se nei mesi scorsi si era parlato di un anno senza inverno – sottolinea la Coldiretti - ora ci troviamo dinanzi a un anno senza estate e ciò sta condizionando i ritmi naturali.
Gravissima anche la situazione sui terreni allagati – continua la Coldiretti – dove è impossibile effettuare le attività di raccolta e quelle di semina dei nuovi cicli di ortaggi. Ma a preoccupare sono soprattutto i danni diretti causati alle colture e alle stesse strutture aziendali. I raccolti di pomodori, melanzane, peperoni sono fortemente danneggiati, mentre la stagione per i meloni è da dimenticare.
Problemi gravi – continua la Coldiretti – anche in Toscana dove le piogge intense e fitte cadute in poche ore negli scorsi giorni unite a fenomeni di grandinate, in particolare in Versilia, hanno danneggiato molte delle colture stagionali come i meloni, i pomodori e le insalata pronte per essere raccolte e finire sulle tavole. A soffrire, sotto decine di centimetri di acqua che si è abbattuta sui terreni soprattutto nella zona di costa, tra la Provincia di Massa Carrara e Lucca, sono state un po' tutte le produzioni di stagione in campo aperto.
Attesa per la vendemmia che dipenderà molto dalle condizioni che si verificheranno nei prossimi giorni ma già adesso – precisa la Coldiretti - si conta un aumento dei costi di produzione per difendere viti e alberi da frutto. Ai danni diretti sulle coltivazioni si sommano – conclude la Coldiretti - quelli indiretti provocati dal calo di consumi dei prodotti stagionali come la frutta e verdura a causa delle condizioni climatiche non favorevoli.