Dal 21 al 27 luglio
Ismea: situazione frutta fresca nella 30ma settimana del 2014
Sempre più contenute le disponibilità per le albicocche giunte ormai alle ultime settimane di commercializzazione. In ulteriore incremento l'offerta per le susine per l'incrementarsi delle operazioni di raccolta in tutti gli areali interessati con quotazioni in fisiologica flessione. Su toni pacati e sulla base di prezzi in flessione si sono svolti gli scambi per l'uva da tavola, a fronte di un profilo qualitativo non del tutto apprezzabile cui è corrisposta una domanda non particolarmente interessata.
Albicocche:la campagna di commercializzazione si avvia ormai verso la conclusione per cui l'offerta è risultata in ulteriore riduzione. A fronte di un discreto profilo qualitativo, le disponibilità avviate sul circuito distributivo sono state oggetto di una costante richiesta che ne ha permesso un'agevole collocazione sulla base di quotazioni in rialzo.
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Pesche e nettarine:si conferma negativo il quadro commerciale. Il mercato è risultato caratterizzato da un'offerta sostenuta e da una debole attività della domanda. Sotto il profilo degli scambi a ritmi lenti sono proseguite le contrattazioni sia sul mercato interno sia sul circuito estero, dove la merce nazionale ha continuato a subire la concorrenza esercitata dal prodotto estero esitato a prezzi concorrenziali.
A ciò vi si aggiunge un andamento climatico alquanto anomalo che non aiuta di certo sia il profilo qualitativo del prodotto sia il suo consumo. Sotto il profilo delle quotazioni i prezzi medi nel complesso hanno evidenziato un'ulteriore flessione. Solo nell'areale veronese si registra un rialzo dei listini a fronte di una lieve ripresa della richiesta estera.
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Ciliegie: è giunta ormai a termine la campagna di commercializzazione. Le esigue quote di prodotto esitate sui mercati, dal profilo qualitativo apprezzabile, sono state agevolmente collocate sulla base di quotazioni stabili. Nel complesso i prezzi medi si registrano in flessione da imputare esclusivamente alla fine della campagna di commercializzazione per il prodotto veronese, caratterizzato da quotazioni superiori alla media.
Susine:in crescita l'offerta sui mercati per l'intensificarsi delle operazioni di raccolta in tutti gli areali produttivi della penisola. Immesso sul mercato, il prodotto che ha continuato a mostrare un adeguato profilo qualitativo è stato oggetto di una discreta attività della domanda. In tale contesto le contrattazioni concluse si sono svolte regolarmente e sulla base di quotazioni in fisiologica flessione per le aumentate disponibilità.
Uva da tavola: negli areali produttivi pugliesi hanno avuto inizio i primi stacchi delle varietà precoci Apirene e Vittoria in coltura protetta. Dalle prime informazioni assunte la produzione in termini quantitativi dovrebbe attestarsi su valori inferiori rispetto a quelli registrati nella precedente campagna in particolar modo nell'areale barese, colpito maggiormente da eventi climatici sfavorevoli.
In termini qualitativi i primi stacchi non hanno presentato un profilo del tutto apprezzabile sia per grado zuccherino che per colorazione quale conseguenza di temperature al di sotto della media stagionale che non hanno favorito il regolare processo di maturazione degli acini. In tale contesto la merce avviata sul circuito commerciale non ha ricevuto particolare riscontro da parte della domanda. Pertanto le contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di quotazioni di esordio che si sono attestate su valori inferiori a quelle registrate nella campagna 2013.
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Con due settimane di ritardo hanno avuto inizio negli areali laziali le operazioni di raccolta per la varietà Cardinal. I primi quantitativi che a causa delle temperature al di sotto della media stagionale non hanno presentato un profilo qualitativo del tutto adeguato: avviate sul circuito commerciale sono state scambiate sulla base di quotazioni inferiori a quelle di esordio della passata campagna. Contrattazioni tese al ribasso sono state registrate nell'areale metapontino per la varietà Vittoria, la cui offerta avviata sui mercati è stata oggetto di una scarsa richiesta quale conseguenza di un andamento climatico che non incentiva il consumo del prodotto. Sostanzialmente stabile il mercato per le uve catanesi sia sotto il profilo degli scambi che delle quotazioni.
Pere da consumo fresco:incremento dei listini da attribuire esclusivamente all'ingresso sui mercati del prodotto bolognese e forlivese, le cui quotazioni si sono attestate su livelli superiori a quelle delle piazze già rilevate. La merce dal profilo qualitativo abbastanza soddisfacente, avviata sul circuito commerciale, è stata oggetto di una discreta richiesta che ne ha permesso una regolare collocazione. Su toni pacati e sulla base di quotazioni in flessione si sono svolti gli scambi negli areali del ferrarese a fronte di un offerta in progressivo incremento cui non è corrisposta un'adeguata attività della domanda.