"Joep van Lierop (De Groot International - Paesi Bassi): "L'impatto delle misure contro la macchia nera non e' ancora percepibile"
"Gli agrumi che provengono dalle zone critiche colpite dalla fitopatia saranno fermati; tuttavia, a livello di import, le conseguenze non sono ancora percepibili. Fino ad oggi (giovedì 24 luglio, NdR) i casi sono già quattro e con tutta probabilità, se ne aggiungerà anche un quinto che sicuramente farà scattare delle misure supplementari, le quali potrebbero eventualmente avere un impatto maggiore sul mercato."
"Per quanto riguarda i pompelmi, i maggiori volumi provenienti dal Sudafrica sono già stati caricati. Durante le prime settimane, i prezzi sono stati sotto pressione per via della grande disponibilità di prodotto e della scarsità di richiesta. Il mercato dei limoni procede bene, soprattutto per il fatto che dal Sudafrica non arrivano grandi volumi - per via delle misure contro la macchia nera degli agrumi (cfr. FreshPlaza del 23/07/2014) - e perché i limoni argentini sono arrivati più tardi sul mercato e con prezzi di vendita più elevati", continua l'importatore.
"Per qualche settimana, i prezzi e la richiesta dei mandarini sono stati sotto pressione. Attualmente, la maggior parte dei volumi sono stati venduti e tra qualche settimana si passerà dalle clementine ai mandarini Nadorcott. Per quanto riguarda le arance, il mercato è quasi totalmente passato al prodotto proveniente dal Sudafrica. Le vendite sono buone e i prezzi stabili."
Alla domanda sull'importanza dell'Europa per i produttori sudafricani, Joep risponde: "L'Europa è un mercato importante per il Sudafrica, ma non così tanto da poterlo definire indispensabile, visto che il paese dell'emisfero sud rifornisce anche altri mercati; le conseguenze però potrebbero essere che i prezzi in questi altri mercati vadano sotto pressione una volta introdotto un volume maggiore."
Secondo l'importatore, il Sud America potrebbe essere un'alternativa qualora non potessero essere importate arance e altri agrumi sudafricani in Europa. De Groot International ha a disposizione anche agrumi provenienti dallo Zimbabwe, per cui non dipende solo dalla fornitura sudafricana e sudamericana.
"Guardando avanti alle prossime settimane, il mercato degli agrumi sarà, in gran parte, condizionato dalla questione CBS. Ciò avrà un grande effetto una volta che verranno adottate misure più rigide", conclude Joep.
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