"Ventimiglia (IM): si riscopre l'antica coltivazione della "Cipolla egiziana" grazie a R&B Agricoltura"
Come afferma il loro nome scientifico "Allium proliferum", queste cipolle si adattano molto bene al nostro clima e sono particolarmente "prolifiche". Piantate nel terreno produrranno ogni anno cipolle aeree e per gli anni a venire, aumentando in maniera quasi esponenziale la produzione. Sono anche chiamate "Albero delle cipolle", o cipolle invernali o cipolle perenni.
Questa antica varietà verrà distribuita gratuitamente durante l'incontro del gruppo R&B del 2 agosto 2014 a Ventimiglia (provincia di Imperia), per essere nuovamente reintrodotta negli orti locali anche in un ottica di biodiversità e promozione.
L'intera pianta può essere consumata ad uso alimentare. Le cipolline possono essere cucinate e preparate proprio come qualsiasi altra cipolla, cotte in minestre, fritte, o crude in insalata.
Il nome "Egiziana" è molto misterioso. Sappiamo che gli antichi Egizi adoravano le cipolle. Credevano che la loro forma sferica ad anelli concentrici simboleggiasse la vita eterna. Erano addirittura presenti anche nelle sepolture egiziane per i faraoni; ma non sappiamo con sicurezza se questa varietà derivi proprio dalla civiltà Egizia, quindi l'origine del nome rimane un mistero.
Di sicuro era una varietà presente in passato nei terreni locali. L'agricoltura, anche nella provincia di Imperia, ha subito nel corso dei secoli un vero e proprio processo di industrializzazione e di specializzazione, con coltivazioni sempre più intensive e con il ricorso a prodotti chimici sempre più efficaci.
Ciò ha avuto come naturale conseguenza la perdita o l'eliminazione graduale, a volte completa, di varietà considerate "inutili" dall'agricoltura moderna, ma che invece potrebbero possedere caratteri interessanti per i futuri agricoltori o essere adatte per tecnologie particolari, che oggi non riusciamo neppure a immaginare.