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"India: scienziati sviluppano mango "senza semi"

Per prime sono arrivate le uve apirene; poi anche la papaya. Ora, gli scienziati indiani hanno sviluppato quello che potrebbe dimostrarsi la somma prelibatezza: un mango cosiddetto "seedless" - in realtà con un nocciolo molto piccolo, di soli 5-10 grammi - con una polpa succosa e un sapore dolce e intenso.

"Abbiamo sviluppato questa varietà da ibridi di mango Ratna e Aplhonso", spiega V.B. Patel, presidente del dipartimento di agricoltura presso la Bihar Agriculture University (BAU) di Sabour.

Si stanno effettuando i test sulla nuova varietà, chiamata Sindhu, in varie zone del paese; comunque i risultati preliminari della BAU suggeriscono che potrebbe essere adatta sia per l'orticoltura integrata che per il giardinaggio.

"Siamo contenti ed entusiasti, inoltre siamo certi che riusciremo a migliorare ulteriormente la varietà", ha commentato Patel. In media, un frutto di Sindhu pesa 200 grammi e la polpa contiene meno fibra di altre varietà.

La varietà, originariamente sviluppata presso la stazione di ricerca regionale della Konkan Krishi Vidyapeeth, a Dapoli, ha avuto una buona produzione su una pianta di tre anni. Di solito, questo frutto cresce a grappoli e matura verso metà luglio.

Il vice rettore della BAU, M.L. Choudhary, ha aggiunto che l'Università ha deciso di ricreare delle piante di questa varietà e renderle disponibili ai produttori già dalla prossima stagione. "C'è un forte potenziale anche per quanto riguarda le esportazioni, infatti l'Università fornirebbe piante ai produttori in modo che questi possano sfruttare il mercato estero".

I test hanno confermato che i mango apireni crescono bene nelle condizioni locali.

Secondo la National Horticulture Mission (NHM), il Bihar rappresenta il terzo produttore del paese e costituisce circa il 50% (poco più di 38.000 ettari) degli areali dedicati al frutto. L'anno scorso, la produzione regionale ha raggiunto le 1,5 milioni di tonnellate.

Le principali varietà coltivate in India sono Malda, Mallika, Jardaloo, Gulabkhas, Bumbai, Daseri e Chausa.

Fonte: indiatoday.intoday.in

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: