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Banana Graffiti: arte da mangiare

Marta Grossi è un'artista italiana che ha trovato un supporto originale per le sue opere: la buccia delle banane. Banana Graffiti, progetto artistico temporaneo e personale nato a ottobre 2013, è una testimonianza ironica, una parentesi nelle nostre giornate, uno stimolo alla creatività povera, quella dove non servono i soldi.



"Se la mattina possiamo fare colazione e vedere una banana con occhi diversi, farci una bella risata e alleggerire la nostra giornata, allora sto comunicando il giusto messaggio. Utilizzo la buccia della banana come tela unica, sfruttando le caratteristiche esteriori del frutto, colorazione, pigmentazione e difetti."

"La buccia è refrattaria a molti materiali, quindi è un lavoro difficile. Le opere hanno vita molto breve, al massimo 4-5 giorni. Alcune delle opere le mangio, ovviamente non tutte; posso mangiare solo quelle disegnate a penna e realizzate poco prima, in quanto i vari materiali e colori penetrano nella buccia e quindi nel frutto."

Fonte: lastampa.it
Data di pubblicazione: