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Fatturato 2013 a 46,69 milioni di euro e nuovo CdA

Parte la stagione tutta al femminile di CPR System: la presidenza a Maura Latini

Dal 20 giugno scorso, quando si è tenuta l'Assemblea dei soci, CPR System si è ulteriormente tinta di rosa. Ad affiancare Monica Artosi, direttore generale, è infatti arrivata come nuovo presidente Maura Latini, direttore generale di Coop Italia, che succede a Renzo Piraccini, in carica già da due mandati e non più eleggibile.


Da sinistra, Artosi, Latini e Piraccini.

Un ricambio che pone ai vertici della Cooperativa CPR System, leader italiana degli imballaggi riutilizzabili a sponde abbattibili, un rappresentante della Gdo, in una logica successione tra i componenti della base sociale composta da produzione, distribuzione e altri fornitori di servizi.


La sala che ha ospitato la conferenza stampa successiva alla riunione dei soci del 20 giugno 2014 a Bologna.

La presentazione dei numeri "vincenti" di CPR System è stata affidata al presidente uscente Renzo Piraccini: un fatturato di 46,69 milioni di euro con un utile di 1,25 milioni di euro, un ristorno di 3,41 milioni di euro e un patrimonio netto di 34 milioni di euro a fronte dei 32,81 del 2012.



"Al termine del secondo mandato come presidente - ha dichiarato Piraccini - voglio esprimere la mia grande soddisfazione per questa straordinaria esperienza e fare i miei più calorosi auguri alla neo presidente Maura Latini. Lascio un'azienda in salute, efficiente, ben gestita e ben capitalizzata, con un management all'altezza che saprà vincere in futuro altre grandi sfide nell'interesse dei soci."

E di sfide per CPR System se ne profilano tante, considerando i numerosi progetti innovativi messi in campo su tutto il territorio nazionale nel 2013 e portati a termine con tempismo ed efficienza.


Da sinistra, Mauro Lusetti, Monica Artosi, Maura Latini, Renzo Piraccini e Francesco Pugliese.

Monica Artosi ha ricordato l'avvio dell'impianto di "Linea visione-selezione cassette", la nascita del nuovo magazzino e l'impianto "Lava bins e pallet" a Casei Gerola, in provincia di Pavia. Sono stati realizzati la nuova centrifuga a Lastra a Signa (Firenze) e il nuovo impianto di lavaggio con centrifuga a Gallo di Ferrara e ad Aprilia (Latina).

E' stata anche messa a punto la tecnologia produttiva per l'utilizzo del rigranulo nelle casse e, inoltre, CPR ha avviato accordi di collaborazione logistica con altri pooler. E' il caso della collaborazione con Eps per il lavaggio presso il centro di Aprilia e la possibile importazione dalla Spagna su cassette CPR.



Per il 2014, il nuovo flusso del "lavato" (vedi grafico sopra) prevede una migliore distribuzione delle casse utilizzate in Sardegna (35%) e un aumento della percentuale di lavato sulle uscite dal deposito di Scordia dal 50% al 55%. Anche per quanto riguarda Aprilia, Artosi ha annunciato un aumento delle casse lavate in uscita pari a circa il 50% del movimentato, destinando anche parte del lavato a Bari e Scordia (Catania).

Sul fronte del risparmio energetico ed economico - che da sempre ispira la strategia di CPR System - è stato messo a punto un sistema di cogenerazione per riscaldare l'acqua di lavaggio delle casse a 50° centigradi e, al contempo, produrre energia elettrica.

"Per quanto riguarda l'utilizzo del materiale da rigranulo - ha spiegato Artosi - a marzo 2014 è iniziato il conferimento conto lavorazione al trasformatore. Da aprile 2014 è partita la vendita allo stampatore del pellet in plastica di riciclo in polipropilene (MPS R-PP) per la produzione di casse per ortofrutta. In corso anche lo stampaggio di casse per ortofrutta con materiale da riciclo di CPR".



"I nostri risultati - ha dichiarato il direttore generale di CPR - sono frutto di un gioco di squadra: un gruppo che condivide uno scopo e ha un obiettivo comune moltiplica, infatti, le proprie risorse".


Artosi e Latini.

"Sono orgogliosa - ha detto Maura Latini - di entrare a far parte di questa azienda che rappresenta un modello unico di aggregazione e di gestione tra le imprese, capace di unire produttori e distributori con obiettivi comuni tesi a sviluppare efficienza e servizi e, quindi, a trasmettere valore al consumatore finale. Trovo pertanto congeniale e attuale la strada intrapresa da CPR System verso l'innovazione e le azioni di sostenibilità ambientale".


Il nuovo Consiglio di amministrazione di CPR System.

Il presidente Latini ha quindi ricordato che, se Roberto Fiammenghi (il compianto consigliere delegato di Coop Italia e vicepresidente della cooperativa di imballaggi, NdR), "in CPR ci ha messo un pezzo di cuore, per sviluppare ancora questo sistema virtuoso io offrirò il mio personale contributo e dell'impresa che rappresento".

Il modello al femminile di CPR ha avuto l'approvazione dell'AD e direttore generale di Conad, Francesco Pugliese e del presidente nazionale di Legacoop, Mauro Lusetti.

"Sono qui per salutare un amico (riferendosi a Piraccini, NdR) e per dare testimonianza di quanto fatto di buono in questi anni - ha chiarito Pugliese - Alla nascita di CPR, chi investì di più fu il mondo della produzione, stimolata da due retailer, Coop e Conad che capirono l'importanza non solo in termini di costi ma anche del valore strategico di creare circuiti come questo che, grazie al grande lavoro di Gianni Bonora (fondatore e direttore di CPR System, NdR), si è sviluppato realizzando quelle masse critiche che fanno la differenza".


Piraccini e Pugliese.

"Non è un caso se, per dare spinta allo sviluppo, abbiamo messo una donna al vertice, un grande collante per il lavoro di squadra. Apprezzo il fatto che direttore generale e presidente siano donne, perché potranno valorizzare ancora di più il lavoro di innovazione che dobbiamo fare, estendendo quanto fatto per l'ortofrutta ad altri settori, quali latticini e carni. Se, quando è nata, CPR era ancora un'intuizione, ora abbiamo la certezza che questa è la via per mettere insieme tutta la filiera in un concetto di corretta economia e gestione del prodotto dal punto di vista qualitativo".

Citando i meriti di Renzo Piraccini e le buone pratiche di efficienza aziendale di CPR System, Mauro Lusetti, presidente nazionale di Legacoop, ha chiuso i lavori così: "Siamo un Paese che non può permettersi di non usare i talenti e le capacità delle donne". CPR System ha già iniziato.

Da sinistra: Maura Latini (presidente CPR System), Renzo Piraccini (presidente uscente) e Monica Artosi (direttore generale).