Dal 7 al 13 aprile
Ismea: situazione ortaggi nella 15ma settimana del 2014
Ortaggi a foglia:il rialzo del prezzo medio all'origine delle lattughe è stato determinato dall'andamento positivo dei listini sulle piazze di Rovigo e Siracusa, dovuto ad una buona intonazione della domanda. Quotazioni confermate per il prodotto scambiato a Napoli e Latina, conclusa la campagna di commercializzazione a Salerno e sulle piazze pugliesi.
Per le indivie, l'aumento di prezzo registrato sulla piazza di Salerno è da imputare all'inizio della commercializzazione del prodotto coltivato in tunnel di tessuto non tessuto, caratterizzato da un buon profilo qualitativo. Quotazioni invariate a Napoli e Latina, conclusa la commercializzazione delle indivie pugliesi.
I listini del radicchio veronese sono risultati in ripresa grazie ad una domanda interessata, in lieve flessione i prezzi del prodotto quotato a Rovigo. Prime rilevazione per il tipo Chioggia primaverile a Brondolo, con un prezzo d'esordio nettamente inferiore rispetto a quello rilevato lo scorso anno.
Per quanto riguarda gli spinaci, quotazioni invariate sia per il prodotto scambiato a Cesena che per quello proveniente dagli areali di coltivazione tirrenici.
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Carote:i listini delle carote quotate a Siracusa sono risultati in calo, a causa della presenza sul mercato di prodotto dello scorso anno e di una scarsa attività della domanda. Nessuna variazione di prezzo ha interessato il prodotto scambiato sulla piazza di Latina.
Asparagi:prosegue regolarmente la raccolta degli asparagi nelle aree vocate dell'Italia centro-meridionale, offerta in ulteriore aumento e listini in fisiologico calo, mediamente il prodotto presenta un buon profilo qualitativo. Prime rilevazioni dalle piazze venete di Rovigo e Verona, in anticipo di alcune settimane rispetto al 2013.
Cavolfiori e cavoli broccoli: sostanziale stabilità nel mercato; in tutte le piazze di riferimento i volumi offerti sono risultati calibrati alla domanda e, di conseguenza, i listini non hanno subito variazioni. Rispetto alla medesima settimana del 2013 si registra un calo del prezzo medio all'origine del 50%.
Carciofi:si conferma l'andamento flessivo del prezzo medio all'origine dei carciofi, già evidenziato nelle precedenti settimane. Le quotazioni sono risultate in calo nella maggior parte delle piazze monitorate, in ragione di un aumento dei volumi raccolti ed immessi nel circuito commerciale. Prezzi confermati solamente per il prodotto di origine siciliana (destinato all'industria di trasformazione) e per il tipo romanesco scambiato a Latina.
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Finocchi:il calo del prezzo medio all'origine dei finocchi è stato determinato dall'andamento negativo dei listini sulle piazze pugliesi, da imputare ad una domanda scarsamente interessata. Prezzi confermati per il prodotto scambiato a Latina, Salerno e per quello di origine metapontina.
Patate:ancora una settimana caratterizzata da una sostanziale stabilità per il comparto delle patate, sia sotto il profilo degli scambi che delle quotazioni. In tutte le piazze monitorate gli scambi sono proseguiti a rilento per una domanda poco propensa all'acquisto. Prezzi in lieve calo per il prodotto novello quotato a Siracusa.
Zucchine: iniziata la raccolta delle zucchine negli areali precoci pugliesi, con prezzi d'esordio inferiori rispetto a quelli rilevati all'inizio della scorsa campagna di commercializzazione.
Ortive a frutto in serra:sulla piazza di Vittoria prosegue l'andamento negativo dei listini di tutti gli ortaggi in coltura protetta, già osservato nella precedente rilevazione. Tra le motivazioni, un eccesso di offerta e una scarsa attività da parte della domanda. A Latina quotazioni in calo per le zucchine con fiore, a causa di un aumento dei volumi prodotti ed immessi sul mercato, prezzi confermati per i cetrioli.