L'area dei comuni di Viadana, Commessaggio e Sabbioneta – spiega la Coldiretti Lombardia - ha subito lievi danni alle colture orticole e frutticole (meloni ed angurie). A Volta Mantovana e Roverbella la grandine ha creato qualche problema alle coltivazioni di kiwi, danneggiando le foglie delle piante. Sui campi di Rivalta e Ceresara (zona goitese), la grandinata è stata intensa ma per fortuna con chicchi molto piccoli, che non hanno creato particolari problemi alle colture.
"La grandine – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia – è uno dei problemi maggiori e meno prevedibili per gli agricoltori. Basta poco per vanificare il lavoro di mesi. L'anno scorso, all’inizio di luglio, a causa di una terrificante grandinata ci furono danni per oltre 100 milioni di euro." Vennero colpite le province di Brescia, Cremona e Mantova, con più di tremila aziende agricole coinvolte e oltre 40.000 ettari di campi. Il maltempo non risparmiò niente: mais, soia, ortaggi, meloni, angurie, vigneti, serre e vivai.
Situazione prevista per oggi 16 aprile 2014
Come riporta meteoweb.eu, una serie di temporali ha attraversato anche la provincia di Verona: all'altezza della media pianura, da ovest ad est, ha provocato danni alle coltivazioni. Condifesa Codive Verona, il consorzio per l'assicurazione agevolata in agricoltura ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di imprese agricole delle zone. "Gli agricoltori – ha spiegato il presidente di Condifesa Codive Verona, Luca Faccioni – stimano che le perdite potrebbero essere ingenti. Del resto in questo momento gli alberi da frutta sono in fiore e le viti stanno germogliando, un momento molto delicato per queste colture."
Sono state colpite le coltivazioni nei Comuni di Bussolengo, Sona, Sommacampagna, Pescantina, Villafranca di Verona, Valeggio sul Mincio: colpite quindi le coltivazioni dei peschi, e i germogli di kiwi. I temporali si sono poi spostati verso est colpendo i frutteti, in particolare i meli che sono già in produzione, nell'area di Buttapietra, Belfiore, Oppeano e Ronco all'Adige.
L'ondata di maltempo si è abbattuta anche sulla Marsica, in Abruzzo. Temperature a picco, pioggia, grandine e neve nei Comuni più alti. Le giornate primaverili per ora vanno in pensione. Il centro funzionale della Protezione civile ha fatto sapere che per le prossime 24-36 ore sono previste precipitazioni a carattere di rovescio o temporale su Abruzzo, locali grandinate, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e mareggiate lungo le coste.
Anche a Roma è giunta la grandine con un improvviso temporale. I chicchi ghiacciati hanno sorpreso romani e turisti a passeggio per le vie della capitale.
A Monopoli (BA) si è registrata una violenta grandinata. "In qualche zona ha fatto dei consistenti danni, altre aree l'hanno scampata - racconta un produttore - Il problema è ora capire la situazione nei campi e valutare i danni causati."
Grandinata in Contrada Rizzitello. Strada comunale Antonelli-Monopoli. (Foto: Loredana Marasciuloe)
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse: dalle prime ore di oggi 16 aprile, si prevedono "venti forti con raffiche di burrasca dai quadranti settentrionali su Campania, Calabria e Sicilia. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte". Sempre per oggi è stata valutata "criticità arancione" per rischio idrogeologico nella regione Campania, mentre sono indicate in "criticità gialla" le regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e parte di Marche, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito www.protezionecivile.gov.it.