"Cina: "W Murcott", il primo agrume certificato bio, riscuote molto successo"
Secondo l'esperto in tecnologia agricola biologica, Yu Bin, questo agrume mandarino-simile ha ottenuto la certificazione biologica a febbraio 2014. Il terreno dove si coltiva subisce un processo di disinfezione. Durante la piantumazione si usano solo concimi privi di agrofarmaci. Inoltre si usano il diserbo manuale e il controllo biologico dei parassiti, senza l'utilizzo di fertilizzanti chimici né di agrofarmaci. Vale la pena ricordare che, prima che un agrume tardivo ottenga la certificazione bio, deve superare 140 passaggi.
Gli agrumeti di Chongquing hanno un vantaggio geografico dalla loro parte: per lunghi periodi dell'anno non si registrano gelate e inoltre l'aria è libera da inquinamento per un raggio di 10 chilometri. Attualmente, la superficie destinata ad agrumi è di 400 ettari e quest'anno si prevede una resa di 150 tonnellate di frutti.
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