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Al via la campagna commerciale

Asparago Verde di Altedo Igp: metti una sera a cena

"Abbiamo scelto una serata in un polo scolastico che coniuga la terra e la tavola e nulla meglio dell'asparago rappresenta il senso della terra e del territorio. Dare valorizzazione all'asparago verde di Altedo Igp significa esaltare le provincie di Bologna e di Ferrara all'ennesima potenza". Sono le parole di Paolo Bruni, presidente del Cso - Centro servizi ortofrutticoli, al termine della cena organizzata all'Istituto alberghiero Orio Vergani di Ferrara per suggellare l'avvio della campagna commerciale di questo ortaggio.


Paolo Bruni e Gianni Cesari.

Accomodati nel prestigioso salone delle feste, in compagnia dei sindaci di Mesola e di Malabergo, gli ospiti del Cso hanno gustato un intero menù a base di asparago verde di Altedo Igp che - coltivato in 25 comuni della provincia di Bologna e 22 comuni della provincia di Ferrara - è riconosciuto per le sue straordinarie caratteristiche gustative e organolettiche, dovute ai terreni sabbiosi in cui si coltiva e alla grande professionalità dei produttori.


Tuorlo croccante, asparagi e polvere di prosciutto.

Come confermato dal presidente del Consorzio, Gianni Cesari, su circa 600 ettari, si ottengono quasi 300 tonnellate di prodotto: "Quantitativi simili all'anno scorso, anche se quest'anno registriamo un anticipo delle raccolte, con quotazioni nella media del periodo".


Paolo Bruni e Luciano Trentini.

"In Italia - ha spiegato Luciano Trentini del Cso e presidente di Euroasper - la coltivazione di asparago coinvolge circa 6.500 ettari, comprensivi di serra e pieno campo, ed è concentrata in quattro regioni: Veneto, Emilia-Romagna, Campania e Puglia. Solo la provincia di Foggia concentra il 30% della produzione nazionale".


Circondati dagli allievi della Orio Vergani, da sinistra Lorenzo Marchesini (sindaco di Mesola), Paolo Bruni (presidente Cso), Roberta Monti (dirigente scolastica Polo Agroalimentare Vergani-Navarra), Massimiliano Vogli (sindaco di Malalbergo), Gianni Cesari (presidente Consorzio asparago verde di Altedo Igp).

"Nel nostro Paese la stagione dura circa 70 giorni, tra aprile e giugno, poi consumiamo solo prodotto d'importazione, con un indice di penetrazione del 40-45%. Primo produttore mondiale è il Perù che produce per 12 mesi l'anno, poi Cile e Messico. In Europa, è leader la Germania, ma anche Paesi Bassi e Francia sono nostri concorrenti".

Come questo incontro, due importanti iniziative che coinvolgono i territori di produzione intendono promuovere la tipicità dell'asparago verde di Altedo Igp. Sono la Fiera dell'asparago di Mesola (FE), in programma dal 25 aprile al 4 maggio, e la Sagra dell'asparago di Altedo (BO) dal 12 al 22 maggio.



"L'asparago che oggi viene promosso - dichiara Trentini a FreshPlaza - deriva dal miglioramento genetico effettuato da ricercatori italiani sotto la guida di Agostino Falavigna, direttore del CRA - Unità di ricerca di Orticoltura di Montanaso Lombardo, grazie a un progetto finanziato dalle Regioni Veneto ed Emilia-Romagna e da alcune imprese private. Poche risorse che hanno garantito grandi risultati. Un progetto che tutta Europa ci invidia ma che oggi rischia di scomparire per mancanza di fondi".