Aspargus, il primo Festival dell'Asparago Italiano
"L'iniziativa è partita dal basso,con una serie di incontri tra piccoli consorzi che hanno deciso di fare promozione alle singole tipologie, ma sotto un'iniziativa comune – spiega Emanuela Cabrini, presidente del Consorzio dell'Asparago Piacentino. – Questo ci consente di raggiungere un numero più ampio di consumatori e la stessa sede del festival, una località fortemente attrattiva, è stata scelta con questo principio".
Presso il complesso storico La Rocca vi daranno il benvenuto i produttori del Consorzio dell'Asparago Piacentino (PC), dell'Asparago di Santena (TO), dell'Asparago di Albenga (SV) e dell'Asparago di Verona (VR), che vi faranno assaggiare le diverse varietà di questa pianta erbacea primaverile. Con loro, grazie all'allestimento di una speciale cucina a vista, alcuni chef cucineranno piatti a tema delle diverse regioni italiane, spiegando ai commensali tutti i segreti per utilizzare al meglio gli asparagi.
Un'area sarà dedicata a Slow Food e ai suoi presidi, con workshop, laboratori del gusto e salvadanai per la raccolta benefica di fondi a favore dell'iniziativa "Diecimila orti in Africa".
"Peschiera del Garda – afferma Flavio Marchesini, fiduciario di Slow Food Garda Veronese – diventa Slow con un Festival che ha come protagonista l'asparago. Attraverso questa manifestazione Slow Food Garda Veronese vuole valorizzare questo prezioso ortaggio sensibilizzando i consumatori all'utilizzo di un prodotto fresco la cui bontà e qualità organolettiche passano attraverso metodi di coltivazione sostenibili e fortemente legati alla storia e alla cultura di un territorio".
L'asparago è originario delle regioni del Mediterraneo orientale, diffuso come pianta spontanea fino dal tempo degli Egizi ed utilizzato esclusivamente come pianta medicinale. Oggi è diffuso in tutta l'Europa meridionale e in Italia si coltiva soprattutto in Emilia Romagna, Veneto e Piemonte.
Le diverse varietà si distinguono in base al colore dei turioni, i germogli squamati e carnosi la cui raccolta comincia verso la fine di marzo e si protrae fino a giugno. Possiamo così trovare asparagi bianchi, come quelli di Cimadolmo, di Bassano del Grappa, d'Olanda, di Germania, il Grosso di Erfurt, di Pescia e di Cesena.
Tra gli asparagi verdi ricordiamo i Mary Washington, quelli di Altedo e i Brock-Imperial 84. Deliziosi anche gli asparagi dal turione violetto, come gli Argenteuil, il violetto di Alberga, il Napoletano.
Gli asparagi sono ricchi di fibra e vitamine A, B1, B6, C, acido folico, amminoacidi, carotenoidi e sali minerali come calcio, fosforo e potassio; contengono poche calorie e per questo sono particolarmente indicati nelle diete dimagranti. Gli asparagi hanno proprietà depurative e diuretiche e stimolano l'appetito riducendo il ristagno di liquidi nei tessuti grazie alla presenza di purine.
In cucina sono perfetti anche solo bolliti e conditi con olio extravergine d'oliva, sale e limone, ma ogni territorio ha le sue ricette della tradizione. Tutte da farsi raccontare e da imparare a Peschiera tra qualche settimana.
Info utili
Aspargus - Festival dell'asparago italiano
Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 aprile 2014, ore 10/22
Complesso La Rocca di Peschiera del Garda (VR)
Piazza Ferdinando di Savoia
Ingresso libero
I visitatori troveranno all'ingresso della Rocca un desk cambia valute: all'interno del Festival si potrà, infatti, pagare solo con le "asparasine" (1 euro=1 asparasina).
Per il programma del Festival: www.aspargus.it (Sezione visitatori)