Spagna: la siccita' potrebbe costare 67,5 milioni di euro al settore agrumicolo di Castellon

La mancanza di piogge non solo sta minacciando il futuro dell'agrumicoltura della provincia spagnola di Castellon, ma colpirà il settore anche con perdite economiche. Secondo Vicent Goterris, delegato della Unió de Llauradors i Ramaders (Associazione dei coltivatori e degli agricoltori), in un anno di siccità come questo, i costi di irrigazione possono risultare superiori a 2.500 euro ad ettaro; in un'annata "normale" e quindi con le necessarie precipitazioni piovose, i costi sono inferiori del 150% (1.000 euro per ettaro).

Tenendo presente ciò e considerando che attualmente sono 45.000 gli ettari coltivati ad agrumi nella provincia, i costi extra per i produttori di Castellon potrebbero ammontare a circa 67,5 milioni di euro. Se la siccità dovesse continuare e i produttori dovessero ricorrere ai pozzi di emergenza, i costi renderebbero la coltivazione degli agrumi finanziariamente insostenibile.

Enrique Font, presidente del Sindicat Central d’Aigües (Ente idrico centrale), ha sottolineato inoltre che nel caso si dovesse raggiungere questa estrema circostanza, le perdite non sarebbero solo finanziarie. Parte della produzione agrumicola, infatti, andrebbe persa, poiché l'acqua dei pozzi non sarebbe sufficiente per irrigare l'intera superficie.

Fonte: Elperiodicomediterraneo.com

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