Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Di Maurizio Pisani

L'errore peggiore di molte attivita' di marketing o come buttare via i soldi senza risultato

Molte aziende compiono un errore fondamentale, quando iniziano le loro attività di comunicazione. Un errore che costa loro tanti soldi e prosciuga il loro budget di marketing senza portare alcun risultato tangibile.

L'errore è iniziare a comunicare troppo presto.

Facciamo un esempio. Immaginiamo il caso che tu voglia lanciare sul mercato la tua nuova marca di zucchine. Bene, creerai una bella campagna di comunicazione, fatta di eventi speciali, di una pubblicità su giornali, addirittura (se hai molti soldi da investire) di un bellissimo spot televisivo. Quando tutto è pronto, compri spazi sui media e la tua campagna parte.

E che succede ora?

Se hai fatto tutto bene, il consumatore a cui ti rivolgi nota la tua comunicazione. Se hai fatto tutto benissimo, la tua comunicazione gli ha fatto pure venir voglia di comprare proprio le tue zucchine. Così il nostro consumatore si reca nel supermercato sotto casa, armato della migliore intenzione di acquisto. Cerca la tua marca di zucchine nel reparto ortofrutta. Ma niente, non la trova. E che farà, allora? Nella maggior parte dei casi, comprerà le zucchine che trova in quel momento. E la volta successiva che si recherà nel punto vendita, probabilmente, la tua marca di zucchine gli sarà già passata dalla mente.



Il tuo investimento pubblicitario, quindi, non ti avrà fatto vendere una sola zucchina in più, né ti avrà consentito di far provare a chi compra quanto il tuo prodotto sia migliore degli altri.

Il punto è che, nel settore dei prodotti alimentari, ha senso investire in pubblicità solo se la tua marca ha raggiunto un livello distributivo sufficiente – cioè è presente in un numero sufficiente di supermercati e punti vendita. Non ha senso investire in comunicazione quando la marca non è ancora ben distribuita. Meglio aspettare.

Sembra ovvio, eppure il mondo è pieno di casi come questo: è pieno di aziende che iniziano ad investire in comunicazione quando i loro prodotti non sono ancora sufficientemente distribuiti, buttando soldi in attività che non porteranno pressoché alcun ritorno.

-----
Pisani Food Marketing è una società di outsourcing & consulenza di Marketing e Vendite per aziende ortofrutticole ed alimentari. E' stata fondata da Maurizio Pisani, ex Direttore Marketing Chiquita ed ex Direttore Commerciale Del Monte.

Per maggiori informazioni:
Maurizio Pisani
maurizio@pisanifoodmarketing.it
www.pisanifoodmarketing.it
Data di pubblicazione: