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Ultime notifiche dal sistema comunitario di allerta RASFF

Il Sistema comunitario di rapida allerta per gli alimenti e i mangimi (RASFF) ha pubblicato, in data 2, 3 e 4 aprile 2014, alcune notifiche.

Si riporta la presenza di frammenti di vetro in purea di mela proveniente dalla Polonia. La notifica (vedi) arriva dalla Germania. E' stata disposta la resa da parte dei consumatori del prodotto, la cui distribuzione risulta limitata al Paese notificante.

Il RASFF segnala la presenza di Norovirus in lamponi surgelati cinesi, campionati il 6 febbraio 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dai Paesi Bassi. Il prodotto, distribuito nel paese notificante e in Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia, è stato ritirato dal mercato.

Un altro allarme riguarda la presenza di carbendazim (0,367 mg/kg - ppm) in peperoni turchi, campionati il 6 marzo 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Bulgaria. Il prodotto è stato distrutto e non era ancora arrivato sul mercato.

Si riporta un aggiornamento riguardante la presenza di residui di Cloropirifos (0,04 mg/kg - ppm), Metomil (0,07 mg/kg - ppm) e Acetamiprid (0,04 mg/kg - ppm) in melanzane provenienti dalla Thailandia, campionate l'11 aprile 2013. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Francia. Il prodotto è stato distrutto e non era ancora arrivato sul mercato.

Il RASFF segnala la presenza di una sostanza non autorizzata, a base di clorato (2,5; 3,6 - 0,17; 0,063 mg/kg - ppm) in broccoli bio surgelati di origine spagnola, francese e ungherese, campionati il 21 marzo 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Germania. E' stata disposta la resa da parte dei consumatori del prodotto, la cui distribuzione risulta limitata al Paese notificante.

Un altro allarme riguarda la presenza di residui di bifenile (0,068 µg/kg - ppb) in limoni turchi, veicolati tramite la Repubblica ceca e campionati il 18 febbraio 2014. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Slovacchia. Il prodotto, la cui distribuzione risulta limitata al Paese notificante, è stato ritirato e non dovrebbe essere più disponibile sul mercato.

Si riporta la presenza di aflatossine (B1 = 8,5; Tot. = 32,4 µg/kg - ppb) in nocciole a dadini provenienti dalla Turchia, campionate il 17 marzo 2014. La notifica (vedi) arriva dalla Germania. Il prodotto, sottoposto a controllo doganale, è stato rinviato nel paese d'origine.

Il RASFF riporta un aggiornamento riguardante la presenza di residui di Formetanato (0,879 mg/kg - ppm) in peperoni turchi, campionati il 7 marzo 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Bulgaria. Il prodotto è stato distrutto e non aveva ancora raggiunto il mercato.

Un altro allarme riguarda la presenza di aflatossine (B1 = 27,0; Tot. = 31,9 µg/kg - ppb) in pistacchi iraniani, campionati il 21 febbraio 2014. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Germania. Il prodotto è stato rinviato nel paese d'origine e non era ancora arrivato sul mercato.

Si riporta la presenza di aflatossine (B1 = 71,6; Tot. = 78 µg/kg - ppb) in pistacchi iraniani, campionati il 7 marzo 2014. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Germania. Il prodotto è stato rinviato nel paese d'origine e non era ancora arrivato sul mercato.

Il RASFF riporta la presenza di aflatossine (B1 = 12,3; Tot. = 14 µg/kg - ppb) in pistacchi turchi, campionati il 18 marzo 2014. La notifica (vedi) è stata fatta dalla Germania. Il prodotto è stato posto sotto sigilli doganali e non aveva ancora raggiunto il mercato.

Un altro allarme riguarda la presenza di ocratossina A (16,2 µg/kg - ppb) in uvetta rossa proveniente dall'Afghanistan, campionata il 25 marzo 2014. L'allarme (vedi la notifica) è stato lanciato dalla Bulgaria. Il prodotto è stato posto sotto sigilli doganali e non aveva ancora raggiunto il mercato.