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Di Rossella Gigli

La cabina virtuale per provare i vestiti potrebbe diventare alleata della sana alimentazione?

Provarsi un vestito nuovo è sempre una gran perdita di tempo. Oggi, però, la tecnologia propone soluzioni avanzate che possono rendere il tutto molto più semplice e divertente.

La cabina virtuale, ad esempio, è come uno specchio, salvo che ci rimanda la nostra immagine sovrapponendovi, già adattati al corpo, i vestiti che abbiamo precedentemente selezionato da una lista a schermo.



Questa la sorprendente novità apparsa presso un centro Carrefour in Francia; uno strumento interessante, che potrebbe trovare molte altre applicazioni.

Perché, ad esempio, non mostrare al cliente come potrebbe diventare la sua silhouette se seguisse una corretta alimentazione e praticasse attività fisica? Vedersi già in salute e snelli potrebbe costituire un grande incentivo a cambiare in meglio il proprio stile di vita!

Rilanciare i consumi di frutta e verdura, specialmente tra le giovani generazioni, è un compito arduo, che richiede inventiva e l'adozione di nuove forme e mezzi allettanti di comunicazione con il pubblico. Una declinazione "fitness" della cabina virtuale potrebbe costituire un potenziale contributo.

Alleanza tra virtuale e reale
In effetti, che la realtà virtuale possa influire anche sulla vita reale, lo dimostra uno studio appena pubblicato su Journal of Diabetes Science and Technology da Antonio Giordano e Giuseppe Russo, dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine di Filadelfia. La ricerca dimostra che confrontarsi con un avatar in sovrappeso può aiutare le persone a perdere i chili in eccesso.

"In questo studio-pilota - spiegano Giordano e Russo - abbiamo creato diverse ambientazioni virtuali, registrate poi su un dvd, nelle quali un avatar, rappresentato da una donna in sovrappeso, si ritrova a 'vivere' situazioni quotidiane virtuose rispetto agli stili di vita sbagliati, come camminare su un tapis roulant o recarsi al supermarket per acquistare unicamente cibo sano."

Il filmato è stato poi fatto vedere per quattro settimane a un gruppo di otto donne con girovita abbondante. Risultato: "La simulazione virtuale si è dimostrata d'aiuto per far cambiare le abitudini e, dopo un mese, le partecipanti hanno perso fino a 1,5 chili".

Guarda qui sotto il video con la simulazione.