Una dieta a base di frutta e vegetali diminuisce il rischio di parti prematuri
Lo ha stabilito una ricerca del Norwegian mother and child cohort study e pubblicata sul British medical journal che ha messo a confronto i dati su 66.000 donne che hanno partorito tra il 2002 e il 2008.
I dati sono stati divisi in tre filoni diversi sulla base della dieta seguita dalla gestante. Il primo fondato soprattutto su vegetali, frutta, olio, pane ricco di fibre è stato quello meno associato a parti prematuri rispetto agli altri due che invece avevano tra le abitudini alimentari, il secondo pane bianco, dolci e alimenti molto salati, e il terzo patate, pesce e vegetali cotti.