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Intervista al presidente Stefano La Rocca

Obiettivi ambiziosi per il Sedano bianco di Sperlonga

"Potenzialmente il sedano bianco potrebbe coprire produzionimolto vaste, tra i 250 e i 300 ettari di terreno. Se infatti riuscisse aprendere maggiormente piede dal punto di vista commerciale, potrebbe occupare il posto dimoltissime altre colture. Al momento possiamo contare sucirca 35/36 ettari di terreni messi a produzione ma gli obiettivi per il futuro sonopiù ambizioni: crediamo fermamente nelle enormi risorse che il sedano bianco potràrestituirci nei prossimi anni. Le attuali colture producono infatti circa 3.500 tonnellate di sedano bianco e, per ogni ettaro di terreno, è possibile seminare circa 100.000 piante."

A parlare è Stefano La Rocca presidente dell'Associazionesedano bianco di Sperlonga (Latina), il quale spiega a FreshPlaza a che punto si troval'iter per l'ottenimento del marchio Igp.



"La procedura è iniziata nel 2002 ead oggi l'Igp è provvisorio, mentre sono in corsoalcuni aggiustamenti richiesti dal disciplinare di produzione. Una volta completato l'iter, la coltivazione disedano bianco potrebbe diffondersi con ancora più capillarità nei prossimi anni. Soprattutto se si considera il microclima che caratterizza i circa 15 chilometri fertili della Piana di Fondi-Sperlonga. Un mix di elementi che permette agli agricoltori di realizzare un prodotto unico al mondo senza concorrenti né in Italia, né in tutta Europa."



Il sedano bianco è aromatico, croccante, non lasciasfilacciature, ha una lunga durata nel tempo ed è particolarmente indicatoal consumo da fresco o per la cucina di alto livello. La prima semina si effettua asettembre, a novembre avviene il trapianto e, infine, verso febbraio si svolge la primaraccolta. Si procede poi con la raccolta fino al mese di giugno. La semina vainvece dal mese di settembre a quello di gennaio. Unico momento di pausaè l'estate, quando le temperature elevate non consentono di ottenere un prodottoeccellente.

"La semina del sedano bianco – ha spiegato Stefano La Rocca– ha una storia lunga oltre 40 anni. Le prime coltivazioni furono realizzatenei terreni limitrofi al lago di Fondi. Qui i primi agricoltori portavano asemina solo le piante migliori, un procedimento di selezione che, negli anni, ha resopossibile un perfezionamento straordinario del sedano bianco. La fase dellasemina e quella della germinazione erano inoltre appositamente collegate a quelle della luna, calante o crescente. Un lavoro di grande dedizione, che oggi cirestituisce un prodotto unico."



L'Associazione sedano bianco di Sperlonga sta lavorandoduramente per far conoscere questo prodotto. "Abbiamo preso parte alle piùimportanti fiere di settore tra cui quelle di Cesena, Verona, Padova, Berlino eParigi. Ci siamo impegnati anche a partecipare a iniziative organizzate dalpresidio Slow Food di Terracina e dalla Provincia di Latina. L'obiettivo è quellodi farci spazio sui mercati nazionali e internazionali, in modo particolare nei canali dellagrande distribuzione organizzata, della ristorazione e delle catene alberghiere." Almomento, le aziende agricole maggiormente interessate alla produzione di sedanobianco sono: San Leone e La Flacca.



Gli agricoltori che operano in queste cooperative agricole annotano sul quaderno di campagna ogni intervento che viene fatto sullacoltura. Per essere certi che il disciplinare sia stato rispettato, al momentodella raccolta il quaderno di campagna viene controllato per poi effettuare ulteriori analisivolte ad escludere la presenza di residui chimici. Infine viene fatto unultimo controllo che riguarda la presentazione estetica del prodotto. Ovviamente anche per ilconfezionamento è necessario seguire le indicazioni presenti nel disciplinare(cassette da una, tre o sei piante).



L'Op San Leone, tra le maggiori produttrici di sedano bianco, è dotata di un proprio magazzino e di lineeper la lavorazione dell'ortaggio (lavaggio e confezionamento). Il sedanobianco è sicuramente il prodotto di punta, ma l'azienda San Leone ha anche unavasta gamma di prodotti che va dai pomodori (ciliegini, a grappolo rosso, SanMarzano) al peperone (giallo, verde e rosso) passando per cetrioli, melanzane, fagioli (corallo o marconi e borlotti), lattughe, zucchine(chiare, tonde e romanesche con fiore), basilico, ravanello e moltoaltro.



Il sedano bianco è inoltre già disponibile in una versionegelato curata dal ristorante "Da Fausto" di Sperlonga che sta ancheimpegnandosi nel proporre questo ortaggio in diversi piatti di alta cucina da fardegustare ai palati più esigenti.

Contatti:
Associazione sedano bianco di Sperlonga

Sede sociale e operativa:
Piazza Europa
04029 Sperlonga(Latina) - Italy
Stefano La Rocca
Cell.: (+39) 339 5253254
Email: sedanobiancoigp@tiscali.it
Web: www.coopsanleone.it (l'indirizzo web è quello della cooperativa San Leone, azienda agricola tra i maggiori produttori di sedano bianco)