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Intervista ad Alberto Montanari

ILIP: lo spreco di cibo comporta un maggiore impatto ambientale rispetto al riciclo del suo imballaggio

In occasione della manifestazione berlinese Fruit Logistica 2014, FreshPlaza si è confrontata con Alberto Montanari, direttore vendite per il settore degli imballaggi ortofrutta per il mercato italiano di ILIP, azienda tra i leader europei nella produzione di imballaggi in plastica termoformata per i prodotti deperibili e il food service.

Uno dei temi che oggi tengono banco nel ripensamento del modello di sviluppo della società occidentale (ma non solo) è quello inerente allo spreco alimentare, cioè alla perdita di cibo che interviene in una qualunque fase della catena di approvvigionamento. Le dimensioni del fenomeno sono tali (con picchi del 50% di cibo gettato via prima di essere consumato) da generare allarme anche ai più alti livelli decisionali, tanto che la stessa Unione Europea si è posta l'obiettivo di dimezzare lo spreco di cibo entro il 2025.

Mappa dello spreco di cibo stimato (kg pro capite) nella UE (anno 2010):


L'azienda ILIP intende contribuire direttamente a questa gigantesca lotta nello specifico della sua attività e cioè sul fronte dell'imballaggio. Alberto Montanari spiega: "Gettare via del cibo, per produrre il quale sono state impiegate risorse idriche, geologiche, energetiche e umane, comporta un impatto ambientale ben superiore rispetto al rifiuto solido in termini di imballaggio che quello stesso cibo, se fosse protetto e adeguatamente conservato fino al momento del suo effettivo consumo, produrrebbe. Tanto più oggi, in un contesto nel quale l'imballaggio, esaurita la sua funzione, può essere recuperato e riciclato."

ILIP è tra i capofila del settore per l'innovazione in favore dell'ambiente. E' stata la prima azienda di packaging ad aderire a Save Food, l'iniziativa per la lotta agli sprechi alimentari nel mondo patrocinata dalla FAO e da Messe Düsseldorf. Il gruppo ILPA, di cui ILIP è divisione portante, è inoltre tra le poche realtà a livello mondiale ad avere integrato verticalmente la filiera del PET riciclato, gestendo internamente i processi di lavaggio, selezione e macinatura dei rifiuti post-consumo, lavorazione delle scaglie e formatura dei film in r-PET.

Inoltre, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Colture arboree (ora dipartimento di Scienze agrarie) dell'Università di Bologna, ILIP ha effettuato ricerche mirate sulla conservabilità di uva da tavola e fragole in diverse tipologie di imballaggio (cestelle), al fine di verificare l'impatto del packaging sul prodotto deperibile e individuare le aree di miglioramento.


Alberto Montanari mostra le novità presentate da ILIP in occasione di Fruit Logistica 2014. Alla sinistra di chi guarda: l'insalatiera B43, con la quale l'azienda si è aggiudicata il primo "Sette Green Award 2013" nella categoria packaging (cfr. FreshPlaza del 04/12/2013); alla destra di chi guarda: la nuova gamma per pesche piatte, formata da tre linee di prodotto: una cestella/coperchio (B44) e un clamshell (SETB44), entrambi realizzati in r-PET, oltre a una gamma completa di alveoli nei formati 30x40, 29x49, 40x60.

Montanari sottolinea: "La finalità è quella di ideare soluzioni di imballaggio con un peso e un impatto ambientale sempre inferiori, senza rinunciare alle loro caratteristiche tecnico-funzionali. Il segreto sta nel creare un 'vestito su misura' per frutta e ortaggi che ne preservi la freschezza fino al consumatore finale. Un esempio di questa visione è l'ideazione e realizzazione di cestelle alveolate, in grado di accogliere la forma naturale dei frutti, evitando schiacciamenti e ammaccature e, al contempo, capaci di presentare il prodotto nella maniera migliore."

Prospettive positive per il 2014
"Considerando il fatto che nell'anno 2013, nonostante una minore produzione di frutta, ILIP ha mantenuto livelli di vendita stabili sul mercato italiano, le nostre aspettative per il 2014 sono improntate all'ottimismo. Seguiremo dunque con particolare attenzione i nostri clienti in Italia, accompagnandoli con cura nelle scelte ottimali di packaging per i loro prodotti ortofrutticoli. Frutta e verdura vanno preservate e introdotte sempre più nella dieta di tutti i cittadini, non vanno gettate via!", conclude Montanari.

Contatti:
ILPA srl - Divisione ILIP

Tel.: (+39) 051 6715504
Fax: (+39) 051 6715500
Email: a.montanari@ilip.it
Web: www.ilip.it