Parma: selezioni del personale al completo presso la Mutti
Quella che era tradizione di nonni e padri, ora tocca i figli della crisi e del precariato. Diventa un impiego breve ma sicuro: tre mesi nella filiera del pomodoro. La fatica non spaventa e lo stipendio è buono.
Un migliaio gli aspiranti che hanno fatto richiesta. Dando disponibilità dal 15 luglio al 4 ottobre. Il numero elevato di candidature ha sorpreso l'azienda dei due leoni d'oro, che non ne ha fatto mistero. "La straordinaria affluenza di persone e un numero di candidature ricevute non paragonabile agli anni passati - ha reso noto in un annuncio pubblico - hanno determinato l'impossibilità di accogliere tutte le richieste di assunzione nei giorni originariamente prefissati."
Tant'è che per far fronte a tutte le richieste, le selezioni sono state prolungate per altri due giorni, dopo i dodici giù pianificati. Per molti ragazzi questo è il primo lavoro estivo, in una provincia dove la disoccupazione giovanile è schizzata al 19%.
L'anno scorso - fanno sapere dalla Mutti - l'età media degli addetti stagionali è stata di circa 30 anni. La metà di loro composta da studenti universitari della zona di Parma e provincia. Sempre nel 2012, con la stagione del pomodoro, i dipendenti Mutti erano triplicati raggiungendo le 500 unità. Quest'anno serve la calcolatrice.