Rungis (Paesi Bassi): l'unico ad offrire il lime Yuzu in Europa
Ad essere utilizzati sono principalmente la buccia e il succo dello Yuzu. La buccia aromatica aggiunge un raffinato tocco ai piatti (vedi notizia FreshPlaza del 29/11/2012). Il succo è meno acre e più delicato del limone. Un mix complesso di lime, limone e toni dolci del mandarino. Gli intenditori vi riconoscono anche delle note di pompelmo e aghi di pino.
Il succo dello Yuzu è utilizzato in piatti a base di carne e pesce: gel, maionese, vinaigrette, zuppe, salse, cocktail e dessert.
Lo Yuzu, che cresce su alberi splendidi e spinosi, si coltiva meglio su uno strato profondo di terreno leggermente acidulo, con una buona permeabilità all'acqua piovana. L'ambiente perfetto è un'area montagnosa con grandi sbalzi di temperatura tra giorno e notte, che crea il sapore migliore, proprio come accade nella prefettura di Kochi, dove la maggior parte dei lime Yuzu ha origine.
In Giappone, ci sono tre varietà di lime Yuzu, gialli e verdi. Fuori stagione lo Yuzu viene coltivato in serra. Il frutto, che ha il calibro e la forma di un mandarino, ha una buccia vulnerabile, ruvida e spesso staccata dalla polpa. Presenta molti semi e sarà anche piccolo ma è un agrume abbastanza succoso. Il suo succo costa all'incirca come un bicchiere di vino, ma per la maggior parte dei piatti sono sufficienti alcune gocce di prodotto.
Il 90% dei lime Yuzu viene surgelato immediatamente, trasformato in succo, disidratato o utilizzato in tutti i tipi di prodotto. Solo il 10% passa la selezione e viene venduto al mercato del fresco. Lo Yuzu fresco è ancora difficile da trovare in Europa, sporadicamente arriva un simile prodotto dalla California. Molto spesso però il sapore dello Yuzu americano è meno peculiare di quello cinese o coreano, "the original one"!
Lo Yuzu asiatico fresco non potrebbe essere importato nella UE, a causa di una determinata fitopatia degli agrumi. Qualcosa di nuovo però bolle in pentola: sei anni fa è stata piantato un nuovo agrumeto isolato di Yuzu con alberi sani, che oggi fornisce frutti e che è stato ritenuto libero da fitopatie. Tutti i frutti di questo agrumeto hanno il permesso di essere venduti da un unico esportatore giapponese a un unico importatore comunitario, l'olandese Rungis.
Per maggiori informazioni:
Gert Jan Zonneveld Piek
Rungis b.v.
HZH 48, Handelscentrum
Barendrecht - Paesi Bassi
Tel.: +31 180 617899
Email: info@rungis.nl
Web: www.rungis.nl
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