La stagione dell'uva peruviana inizierà a metà ottobre, e si prevede che sia piuttosto positiva nonostante le incerte condizioni climatiche che potrebbero ritardare le operazioni di vendita per produttori e intermediari, a causa dell'allarme El Niño. Il volume di produzione dovrebbe essere abbastanza soddisfacente nei campi, ma i produttori non sanno ancora come saranno qualità e dimensioni dei grappoli. C'è per esempio già molta uva di varietà Red Globe e i calibri variano dalla L alla XL.
Fruvegaura è una delle aziende che si occupa di uva. La società acquista la frutta per l'esportazione da coltivazioni di terze parti a Piura, Lambayeque e Ica, consentendo loro di terminare la stagione nella prima settimana di aprile. "L'obiettivo principale della società per la prossima stagione è quello di incrementare il volume delle esportazioni, offrendo costantemente ai nostri clienti un servizio preferenziale. Abbiamo anche in programma di costruire un nostro impianto di imballaggio e ampliare le nostre piantagioni alla massima capacità, cosa che dovremmo riuscire a fare quest'anno", ha dichiarato Eduardo Lamas, direttore operativo della società.
La Fruvegaura confeziona prevalentemente le varietà di uva Sugraone, Crimson, Flame e Red Globe, di cui l'ultima in misura limitata. "Abbiamo intenzione di piantare alcune nuove varietà protette che stiamo valutando se inserire nel nostro assortimento".
"L'agricoltura è sempre una sfida, dal momento che comprende una serie di parametri, come il suolo, l'acqua e le condizioni climatiche, oltre agli organismi nocivi presenti in ogni ciclo produttivo. Un'altra grande sfida è rappresentata da investimenti e alleanze strategiche con gli importatori, in quanto fanno sì che una campagna riesca o fallisca. Fortunatamente la cosa non ci riguarda in questo momento, perché stiamo collaborando con persone competenti, le quali si impegnano a lavorare con noi in Stati Uniti ed Europa".
L'uva rappresenta il 60% del fatturato annuale dell'azienda. La società ha un'alleanza strategica sulla costa occidentale degli Stati Uniti che le consente di gestire entrambe le coste. Quest'anno hanno in programma di esportare 80 container di uva in busta e clamshell (pack a conchiglia) verso gli Stati Uniti e l'Europa.
L'uva rappresenta il 60% del fatturato annuale dell'azienda. La società ha un'alleanza strategica sulla costa occidentale degli Stati Uniti che le consente di gestire entrambe le coste. Quest'anno hanno in programma di esportare 80 container di uva in busta e clamshell (pack a conchiglia) verso gli Stati Uniti e l'Europa.
Fruvegaura, quattro anni di valore aggiunto all'uva peruviana
Questa azienda peruviana è stata fondata nel 2014 per la necessità di immettere sul mercato materie prime di alta qualità agronomica, prodotte seguendo parametri rispettosi dell'ambiente e secondo un uso controllato di agrofarmaci nelle operazioni agricole.
Oltre a commercializzare uva senza semi, l'azienda produce avocado Hass, lime Tahiti, angurie Crimson e senza semi, mais bicolore, pomodori cuore di bue e datterini, mini peperoni, edamame, patate dolci e verdure orientali.
"Abbiamo un partner amministrativo/commerciale, Joe Cardenas, che ci rappresenta negli Stati Uniti, e che vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore dei prodotti agricoli - ha concluso Lamas - Cardenas sta lavorando a stretto contatto con uno dei nostri clienti nordamericani sulle uve da tavola".
Per maggiori informazioni:
FRUTAS Y VEGETALES AURA EIRL
Chiclayo – PerúWeb: www.fruvegaura.pe
Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.