Oggi, optare per il biologico significa scegliere consapevolmente per benessere e salute, andando di pari passo con i tempi e le risorse che la natura costantemente offre.
"Coltiviamo 450 ettari di terreni in regime biologico - racconta a FreshPlaza
Matteo Iuso (nella foto sotto), general manager di
Prima Bio, società cooperativa che produce ortaggi biologici a Rignano Garganico (FG) - Certificati da oltre 15 anni, inizialmente abbiamo affrontato il mercato bio in maniera 'pioneristica', proponendo i nostri prodotti ortofrutticoli a un consumatore ancora disinformato e poco propenso ai cambiamenti. La domanda di prodotti biologici, intanto, cresceva e, a seguito di tanto lavoro e dedizione, siamo riusciti a conquistarci una nicchia stabile a livello sia nazionale che internazionale".
Lo stesso nome della cooperativa (Prima Bio) ha il suo perché. "Quando la cooperativa è stata fondata oltre vent'anni fa, nel 1998, rappresentavamo la prima realtà di agricoltura biologica della provincia di Foggia - continua Matteo - I nostri prodotti sono realizzati esclusivamente da materie prime biologiche che vengono raccolte, selezionate e trasformate in giornata. Dal campo alla lavorazione, seguono un attento processo produttivo che non ne altera i principi nutritivi e il gusto".
Oggi, Prima Bio si propone con due differenti classi di prodotti: i freschi e in particolare broccolo, cavolfiore, asparago, pomodoro ciliegino e da industria, tutto esclusivamente biologico; i trasformati - l'impianto aziendale permette la produzione di passate, sughi pronti e sottoli biologici.
"Proponiamo il fresco, esclusivamente pugliese e bio, come prodotto di punta, soprattutto per i mercati esteri. Per mantenere freschezza e qualità dei prodotti trasformati, invece, i nostri ortaggi sono raccolti a giusta maturazione e lavorati nel più breve tempo possibile. Tutto il ciclo produttivo, dalle piantine al prodotto finito, avviene all'interno della Cooperativa grazie alla collaborazione e alla vicinanza dei nostri soci. Con la diretta e immediata reperibilità dei prodotti durante tutto l'anno si dimezzano i tempi di trapianto, raccolta e lavorazione, garantendo controllo e affidabilità".
Al Salone internazionale del biologico e del naturale-Sana, Prima Bio ha portato le sue conserve già in commercio e alcune novità, tra cui la dadolata di zucca in barattolo di vetro alto; il pomodoro pelato al naturale; la passata di datterino; il datterino al naturale e le rosette di broccolo in barattoli di vetro alti.
"Un po' alla volta stiamo continuando a muovere i nostri passi, ma è dura - rivela Matteo - Al momento abbiamo una collaborazione proficua con un distributore svizzero e stiamo chiudendo accordi con operatori tedeschi. Inoltre, siamo presenti sul mercato nazionale. I riscontri finora sono stati più che positivi, ma bisogna ampliare il parco clienti, soprattutto all'estero".
Riguardo alla manifestazione fieristica, Matteo rivela che mentre come azienda questo è stato il secondo anno di presenza da espositori, lui visita il Sana da almeno 15. "E' una kermesse che si sta riprendendo. Quando sono venuto per la prima volta, rappresentava quasi il punto di riferimento del settore bio in Europa. Poi, da che come nazione Italia eravamo stati pionieri, ci siamo adagiati lasciando spazio ad altri. E' un peccato".
Contatti:
Matteo Iuso - general manager
Prima Bio
c.da Villanova,16
71012 Rignano Garganico (FG)