Come sempre, bisogna fare un distinguo tra la merce di qualità e i prodotti colpiti da fitopatie o maltempo. "Per alcuni miei clienti e mercati, il prezzo delle pere è stato più o meno simile allo scorso anno; alcune categorie di pomacee (pere e mele, ndr) con problemi di qualità sono state vendute subito al miglior offerente, con quotazioni abbastanza buone e direttamente in campagna. Le aziende si sono dovute attrezzare per la lavorazione in cassa o bins a perdere. La situazione mele si prevede buona ancora per qualche settimana; poi, con i quantitativi in fisiologico aumento, si vedrà".
A dichiararlo a FreshPlaza è Igor Tasso, operatore commerciale che si occupa di intermediazioni ortofrutticole e che opera principalmente in Italia e in Europa.
Fino alla scorsa settimana, le pere e le mele si vendevano bene con destinazione Germania. "Sul mercato tedesco sto portando le varietà Golden e Abate, di origine veronese. Vendo a commercianti privati tedeschi che vengono direttamente in campagna a prendere il prodotto, se lo lavorano e poi lo vendono nei loro canali".
Parte della produzione è destinata anche ai mercati di Repubblica Ceca, Romania, Ungheria e sud Italia.
Secondo Igor, si prospetta una buona stagione per le pere. "Andrà bene, in particolare, per determinati calibri e qualità".