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Serbia: trasformati di frutta grazie a investimenti italiani

Una delle più famose aziende italiane di trasformazione della frutta, "Italian Food", con il sostegno del locale ministero all'agricoltura, investirà 10 milioni di euro per la costruzione di una fabbrica a Priboj (Serbia) di succhi di frutta, polpa e concentrati di frutta. Lo riporta il giornale Blic.

Dai coltivatori serbi verranno acquistati lamponi, frutti di bosco, mele, prugne, ciliegie, albicocche, pesche, fragole, pere e altri frutti e verranno lavorati. "Ciò significa che gli agricoltori avranno un posizionamento sicuro per i loro prodotti e, come ulteriore vantaggio, nella fabbrica a Priboj saranno l'impiegati circa 50 lavoratori", dice la fonte di Blic.

Si tratta di un investimento estremamente importante per gli agricoltori di questa parte della Serbia, sopratutto perché è un famoso produttore di frutta che opera in Europa, Asia e in America, e i cui clienti sono molte aziende leader, tra cui la Nestlé.

Il ministro Branislav Nedimovic ha presentato ai coltivatori, lo scorso 2 settembre 2018, il progetto d'investimento. E' proprio grazie al suo impegno che la società italiana ha deciso di investire in Serbia, sebbene avesse anche altre offerte negli stati circostanti.

Questo investimento è molto importante per i coltivatori serbi, che avranno una collocazione sicura della loro frutta, ma anche per lo stato.
Data di pubblicazione: