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Campo catalogo con 800 varieta' di peperoncino durante la fiera campionaria mondiale di Rieti

"Non pensavamo che la manifestazione Rieti Cuore Piccante potesse celebrare la sua ottava edizione, e invece eccoci qui anche quest'anno", così ha riferito a FreshPlaza Costantino Ciatti, uno dei tecnici operanti presso il campo catalogo allestito per la prima volta proprio in occasione dell'edizione di esordio della fiera campionaria mondiale del peperoncino di Rieti.
 
Allestimento di vetrine con varietà di peperoncini da tutto il mondo a Rieti. - Clicca qui per tutte le foto.
 
Il campo catalogo, che raccoglie ben 800 diverse varietà, è allestito presso il Centro Sperimentale Appenninico del Terminillo "Carlo Jucci", propaggine dell'Università di Perugia nel cuore della Piana reatina. Il Centro, che prende il nome dal suo fondatore, risale al 1949. La d.ssa Simona Fiorentino ha ripercorso la storia del sito: "Dopo la morte di Jucci nel 1962, il Centro attraversò un periodo di difficoltà, al punto che l'Università di Pavia decise di cederlo nel 1978 all'Università di Perugia, da cui tuttora dipende. Dal 1979 a oggi il Centro è cresciuto, radicandosi nella realtà locale e affermandosi a livello nazionale ed europeo. E' strutturato in quattro stazioni di ricerca - Rieti (quella di base), Pian di Rosce, Colle Scampetti e Leonessa - ognuna dotata di strumentazioni di rilevamento (pluviografo, termoigrografo, piranografo, anemometro, e nel caso di Rieti anche di geotermografo, freatimetro ed evaporimetro, presente anche a Leonessa) a carica meccanica e con cartine con cambio mensile o settimanale".
 
In foto: David Giovannelli, Simona Fiorentino e Sabatino Olivieri del Centro sperimentale Appenninico del Terminillo "Carlo Jucci". -Clicca qui per tutte le foto.
 
Grazie ai primi ricercatori che vi lavorarono, il Centro si occupò di produzioni orticole, tra cui pomodoro, melanzana e peperone. Fu grazie al patrimonio di expertise nel peperone se oggi il sito ospita un prezioso germoplasma di varietà di Capsicum, in accezioni prevalentemente piccanti, oltre che dolci.
 
Sopra e sotto: visite al campo catalogo, creato nell'ambito del progetto “VaPeSab" (finanz. Regione Lazio). - Clicca qui per tutte le foto.
 
 
Il campo catalogo è stato trapiantato a giugno 2018 e si avvale di irrigazione a goccia ed estirpo manuale delle infestanti. Ha necessitato, quest'anno, di poche concimazioni e la pressione fitopatologica non è risultata preoccupante. Le varietà sono ordinate per grado di piccantezza. Durante la manifestazione Rieti Cuore Piccante (dal 29 agosto al 2 settembre 2018) un servizio navetta ha condotto le persone interessate fino al campo.
 
Sopra: campo catalogo generale. Sotto: campo di sperimentazione per la cultivar Sabino. - Clicca qui per tutte le foto.
 
 
Una promettente cultivar locale di peperoncino
Nel frattempo, gli organizzatori della manifestazione si sono rivolti proprio al Centro Appenninico del Terminillo "Carlo Jucci" per avviare una ricerca volta a costituire una cultivar locale. L'intento era inventare un peperoncino che avesse in sé l'aroma e la forza tipica del territorio: piccante il giusto, profumato, bello da vedere e con una forma distintiva; inoltre, la pianta di questa varietà deve avere bel portamento, resistere alle nebbie tardive e ai freddi precoci del reatino, mantenendosi possibilmente produttiva.
 
 
Il Centro ha raccolto la sfida e ha attivato il Progetto "PEPIC" (finanz. Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) per lo studio e l'identificazione di una varietà di Peperoncino tipica dell'ambiente pedoclimatico reatino, con caratteristiche organolettiche e di adattabilità anche a diversi limiti altitudinali.
 
Sabino
 
La selezione varietale è giunta oggi alla sua settima generazione ed è stata ribattezzata "Sabino". I tecnici del Centro sperimentale riferiscono a FreshPlaza: "Finalmente, a cinque anni dal primo incrocio, abbiamo cominciato a ottenere anche popolazioni stabili. Le prime erano ottime come forma e colore, ma non erano sufficientemente piccanti. Oggi manca ancora qualche piccolo 'ritocco', ma la fase di sperimentazione è ormai giunta in dirittura d'arrivo".
 
Per maggiori info:
Centro Appenninico del Terminillo "Carlo Jucci"
Piana Reatina, Via Comunali 43
Data di pubblicazione: