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Dalla frutta in guscio ai trasformati passando per la solidarieta'

Tutto è nato nel 2013 da un progetto di formazione all'interno di un carcere, la Casa Circondariale di Ragusa. Pino Digrandi, ideatore con gli altri tre soci del progetto, racconta a FreshPlaza: "Una volta terminato il periodo di formazione, si era creato un legame così forte con i ragazzi che non avevamo intenzione di vanificare gli sforzi e il tempo investiti in formazione. Cosicché abbiamo pensato di formare una cooperativa per poter proseguire l'attività all'interno delle mura carcerarie e fare impresa". Nasce così "Sprigioniamo Sapori", una cooperativa che ha puntato sulla riabilitazione sociale dei detenuti, inserendoli in un'attività di pasticceria tutta siciliana dedita alla trasformazione di materie prime locali.


Pino Digrandi e Giuseppe Giampiccolo, co-fondatori del progetto Sprigioniamo Sapori.

Nel laboratorio di trasformazione, esteso su una piccola superficie di 100 mq Pino e i suoi tre soci Andrea Iurato, Giuseppe Giampiccolo e Maria Palazzolo - in qualità di pasticcera - coordinano le attività di lavorazione dei prodotti a catalogo, in collaborazione con la Casa Circondariale.

A oggi, le referenze vantano un catalogo di ben 26 prodotti lavorati artigianalmente con materia prima biologica tra creme spalmabili disponibili in formato da 100 gr, torroni e croccantini a base di mandorle, pistacchi e nocciole.



Le materie prime vengono selezionate e reperite presso produttori locali, e sono seguite lungo tutta la filiera per garantirne la massima qualità. Le lavorazioni, sebbene artigianali, vengono impreziosite da ricette classiche in continua evoluzione, quindi riattualizzate con mix perfetti di accostamenti e fragranze.



Ne sono un esempio il prelibato torrone bianco di pistacchio con scorzette di arance candite e bacche di Goji e la crema spalmabile di carruba, un frutto tipico del territorio, considerato che il 70% del prodotto nazionale proviene dalla Sicilia, originario soprattutto delle aree collinari, fino a un'altitudine di 400 metri slm. Si tratta di un frutto tipicamente estivo, che prevede la raccolta tra agosto e settembre a seconda del clima stagionale.



"Acquistiamo farina di carruba – sottolinea Pino - rigorosamente biologica che lavoriamo insieme agli elementi essenziali: cioccolato bianco, zucchero di canna e olio di semi di girasole. Il composto - e ciò vale anche per la crema di pistacchio, mandorla e nocciola - viene poi lavorato nelle nostre macchine e centrifugato a basse temperature per non stressare la materia prima, fino a ottenere un'eccellente spalmabile dolce". L'obiettivo è quello di produrre prodotti di alta qualità che, nel caso specifico, sono certificati da Icea (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale).


Si tratta di prodotti genuini e salutari: ciò che in assoluto fa la differenza in ciascuna referenza è l'alto contenuto di frutta secca che si attesta intorno al 70% di materia prima utilizzata. Sprigioniamo Sapori commercializza su tutto il territorio nazionale, in particolare nel centro-nord, all'interno di negozi specializzati e botteghe solidali, con vendita esclusiva di prodotti tipici di nicchia.


Tra i progetti futuri, la creazione di laboratori a marchio anche al di fuori delle mura carcerarie per consentire ai detenuti di continuare l'attività superando le difficoltà del reinserimento lavorativo una volta tornati alla vita normale. Un modo di assicurare loro una prospettiva di vita dignitosa e, al tempo stesso, far crescere l'attività, portandola avanti nel tempo con tutto l'orgoglio di aver contribuito a mettere un tassello in termini di solidarietà e promozione del territorio.


"Per promuovere i prodotti – conclude Pino - partecipiamo alle più importanti fiere di settore e infatti a breve saremo presenti, dal 7 al 10 settembre 2018, al Sana di Bologna, il salone internazionale del biologico e del naturale, presso il Pad. 21 – Stand C 71. Un'occasione unica per spiegare a clienti e visitatori che scegliere i nostri prodotti non significa solo compiere una buona azione, bensì riconoscere e scegliere prodotti che, indipendentemente da chi li ha realizzati, qualitativamente non hanno nulla da invidiare a molti altri, realizzati in comuni strutture, che nulla hanno a che fare con il carcere. Chi sceglie un nostro prodotto non rinuncia al gusto e alla qualità, lo arricchisce invece con ingredienti ben più importanti, di cui i prodotti tradizionali sono sprovvisti: il valore del lavoro e la dignità e il rispetto con cui queste persone tentano di riscattare la propria vita".

Contatti:
Soc. Coop. Sociale
Sprigioniamo Sapori
VIA G. Falcone, 78
97100 Ragusa (RG)
Cell.: 320 9271847 - 329 1048272
Email: sprigioniamosapori@gmail.com
Web: www.sprigioniamosapori.it