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La filiera del container cerca soluzioni per Genova

Il crollo del ponte Morandi ha reso più difficile e costoso il flusso "orizzontale" dei container a Genova, ossia quello che collega il bacino di Sampierdarena con quello di Prà. Per evitare il collasso causato dall'intreccio con il traffico elle autovetture, si sta costruendo una via dedicata ai veicoli pesanti all'interno dello stabilimento Ilva, ma bisogna tenere conto che è una soluzione d'emergenza, che tra l'altro costringerà i camion a procedere con velocità da cantiere. Per gli autotrasportatori è necessario quindi ridurre il flusso orizzontale, cambiando alcuni processi operativi del ciclo del container. Per trovare una soluzione comune della filiera hanno incontrato il 28 agosto i rappresentanti degli spedizionieri e degli agenti marittimi.

Data di pubblicazione: