Perdite per il 40%
Attualmente si registra siccità negli areali locali dediti a cipolla della Sassonia-Anhalt e della Sassonia. Sono disponibili solo pochi bulbi provenienti da coltivazioni regionali, come era stato previsto per questa stagione. Già a inizio settembre cominceremo a raccogliere le varietà per lo stoccaggio, e in questa zona si prevedono perdite per il 40%. Inoltre, porteremo sul mercato prevalentemente calibri 35-50; i prodotti di grandi dimensioni (60-70+) scarseggeranno" ha dichiarato una portavoce.
Dal momento che il raccolto in altre zone di produzione della Germania è limitato, i prezzi sono altissimi. A seconda di qualità e calibro, la quotazione è all'incirca di 35-37 euro/100 kg. L'anno scorso, d'altro canto, le cipolle provenienti dalle coltivazioni regionali erano già disponibili in questo periodo dell'anno, e i prezzi, di conseguenza, si aggiravano intorno ai 20 euro/100 kg.
Prossima stagione
Ciononostante il dipartimento per le cipolle della Germania centrale sta già pensando alla prossima stagione. In effetti, i produttori associati stanno testando nuove varietà in fase di coltivazione e, di conseguenza, stanno ampliando la diversità delle cultivar coltivate in quella zona. La quota complessiva di cipolle dorate è tuttora la più importante e costituisce l'85% del totale. Ma stanno acquistando importanza anche i bulbi rossi e lo scalogno.
In aggiunta a tutto ciò, quest'anno il dipartimento per le cipolle della Germania centrale ha ampliato il proprio areale destinato alla produzione biologica. "Al contrario dei bulbi convenzionali, l'agricoltura biologica sta procedendo relativamente bene. Il calibro va da 40 a 70 mm e molte delle cipolle biologiche sono state piantate. Si prevede inoltre che l'area coltivata a bulbi bio - dorate e rosse - e scalogni, in futuro verrà ampliata".
Parallelamente alla crescita costante dell'agricoltura biologica, la tendenza punta chiaramente all'imballaggio compostabile. Anche il dipartimento per le cipolle della Germania centrale sta modificando il catalogo dei propri imballaggi e soddisfacendo i requisiti richiesti dalla Grande distribuzione. "Stiamo attualmente confezionando le nostre cipolle soprattutto in reti, ma in futuro vorremmo offrire anche sacchetti di carta".
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