Il segreto per ottenere dei profitti soddisfacenti era uscire dal mercato europeo prima dell'arrivo dei grandi volumi peruviani che, secondo alcuni, come per il raccolto sudafricano, erano stati sottostimati all'inizio della stagione.
L'industria sudafricana ha avuto la fortuna che il Perù sia entrato più tardi sul mercato, e gli esportatori che sono stati in grado di trarne vantaggio, hanno beneficiato di quella finestra temporale. Da allora, però, il mercato europeo dell'avocado risulta depresso, nonostante ci sia stata nel frattempo una certa stabilizzazione.
"Non ci aspettavamo che i prezzi si abbassassero così tanto" ha affermato un altro esportatore che commercializza frutta da un'area di coltivazione di varietà a maturazione precoce, fortunato ad entrare e poi uscire dal mercato, all'inizio della stagione.
Nel nord del Sudafrica, le piantagioni di avocado sono in piena fioritura e le previsioni per la prossima stagione sono positive: un produttore ha calcolato oltre 12 milioni di cartoni esportati, che dopo la batosta di questa stagione sui prezzi, risolleveranno la situazione.
Occasionalmente, ci sono coltivatori di avocado che dicono che i profitti sono gli stessi dello scorso anno per loro, nonostante abbiano immesso molta più frutta sul mercato. Secondo un commerciante, sul mercato locale i prezzi sono i più bassi da cinque anni, dopo tre anni di volumi limitati. "Dall'altra parte, il vantaggio è stato che avevamo abbastanza stock per poter commercializzare liberamente le nostre varietà".
A livello locale, gli avocado a buccia verde raggiungono da 3 a 3,63 euro, per cartone da 4 kg, mentre - contrariamente alle tendenze globali – la varietà Hass registra prezzi anche più bassi, da 2,11 a 2,72 euro, per cartone da 4 kg.