Il complesso è di dimensioni considerevoli: 15.900 mq di superficie coperta su un'area complessiva di circa 26.000 mq. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 1.235.000 euro.
Nell'accordo è compresa anche la quota del 50% della Energy Savigliano, proprietaria dell'impianto fotovoltaico posto sul tetto del fabbricato di un MW di potenza.
"Abbiamo voluto tener conto – aggiunge Buttieri – di due aspetti importanti: da un lato, il recupero di un sito industriale inutilizzato e, dall'altro, l'utilizzo di energia alternativa 'pulita'".
Si tratta di un'operazione cruciale per il comparto frutticolo del Piemonte Sud, che si prefigge di intercettare parte di quei 120 milioni di chili di frutta da industria che ogni anno vengono trasferiti dal Cuneese al Trentino o all'Emilia.
"Con l'acquisizione della sede – commenta ancora l'amministratore delegato di Fruttinnova - il progetto passa alla fase esecutiva. Finalmente, dopo anni, la provincia di Cuneo, terzo areale frutticolo d'Italia, grazie anche e soprattutto a capitali attratti da Lombardia ed Emilia, avrà in loco un'industria di trasformazione che il comparto aspettava da anni. Sono certo – conclude Buttieri – che si andranno a determinare interessanti opportunità per tutta la filiera".
Se non si frapporranno ostacoli, lo stabilimento dovrebbe essere pronto nella primavera del prossimo anno.