Il rivenditore al dettaglio inglese Morrisons ha deciso di ridurre gli imballaggi plastici, a cominciare dal rivestimento dei cetrioli. Sebbene lo strato di plastica sia importante per una prolungata conservabilità degli ortaggi, per la prossima stagione del prodotto locale il rivenditore ci rinuncerà. "I cetrioli vengono trasportati molto velocemente dall'azienda di coltivazione al negozio. Crediamo pertanto che la loro naturale durata sia più che sufficiente per i nostri clienti, senza bisogno di alcun imballaggio".
Nel mese di aprile di quest'anno, Morrisons ha annunciato l'inizio dello UK Plastics Pact: una serie di misure per ridurre l'inquinamento da plastica. Il rivenditore ha dichiarato che avrebbe lavorato sui prodotti a marchio proprio per identificare, ridurre o rimuovere qualsivoglia imballaggio di plastica non necessario e sperimentare l'effetto di questa azione, condotta in numerosi negozi. "Cerchiamo di capire come ridurre gli imballaggi in plastica, senza aumentare lo spreco di merce deperibile".
"Tradizionalmente, i cetrioli sono stati venduti avvolti nella plastica per migliorarne la durata in frigorifero e nella catena di fornitura. Lo strato di plastica funge da 'pelle extra' per prevenire la disidratazione di questa verdura, il che è molto importante dal momento che sono composti per il 90% da acqua".
"Tuttavia, durante la stagione britannica che va da marzo a ottobre, crediamo che la durata naturale del prodotto sia più che sufficiente per i clienti, senza bisogno di imballaggi".
Questa misura non si applica sui cetrioli già tagliati a metà, la cui conservabilità sarebbe drasticamente ridotta se venisse rimosso lo strato di plastica.
"Abbiamo ascoltato le preoccupazioni dei clienti, e stiamo facendo il possibile per rimuovere gli imballaggi in plastica. Ci stiamo adoperando per una politica a favore dall'ambiente, senza causare sprechi alimentari - ha aggiunto Richard Hatherly, senior buying manager per le insalate presso la catena Morrisons - Questa nuova mossa sarà applicata a tutti i cetrioli di dimensioni standard, come risultato delle affermazioni dei nostri clienti sulla necessità di rendere la riduzione della plastica una delle nostre principali priorità".
Le innovazioni del (non) imballaggio
Nel contesto dell'UK Plastics Pact erano state annunciate anche altre azioni per la riduzione della plastica. Queste includevano la possibilità, per i clienti, di portare con sé un proprio contenitore in diverse zone del negozio, la rimozione delle cannucce di plastica e dei cotton-fioc dagli scaffali, e l'interruzione della vendita dei sacchetti monouso per la spesa. E' stato poi dichiarato che, in futuro, ci si concentrerà sul rendere più riciclabili gli imballaggi (non più vassoi di plastica nera per carne e pesce freschi, per esempio) e sull'includere fontanelle di acqua potabile nei nuovi negozi, per evitare di acquistare sempre acqua in bottiglia. "Promettiamo che entro il 2025 tutte le nostre confezioni in plastica saranno riutilizzabili, riciclabili o compostabili".