Nel 2017, a differenza dell'anno precedente, tutti i Paesi hanno presentato un incremento positivo: la ripresa rimane robusta in Spagna (3,1%), che permane sugli alti livelli registrati nell'anno precedente (3,3%); consolidata in Germania, con un lieve aumento rispetto al 2016 (2,2% da 1,9%); in accelerazione in Francia (2,2% da 1,2%). Anche in Italia, sebbene a tassi più moderati (1,5%, rafforzando l'aumento registrato l'anno precedente, 0,9%). I divari di crescita all'interno dell'Area dell'Euro nel 2017 appaiano ridursi, ma rimangono ancora differenze nella competitività che si traducono in tempi diversi di recupero, ma solo in Italia, oltre che in Grecia, il prodotto non è ancora ritornato ai livelli pre crisi. Il lento recupero dell'economia italiana ci restituisce una forbice di sviluppo con l'Europa ancora ampia: dall'inizio della crisi il divario cumulato con l'Area dell'Euro è aumentato di oltre 12 punti percentuali, con l'Unione europea di oltre 14 punti.
Lenta ripresa d'Europa: solo Italia e Grecia non hanno recuperato i livelli pre crisi
Nel 2017, a differenza dell'anno precedente, tutti i Paesi hanno presentato un incremento positivo: la ripresa rimane robusta in Spagna (3,1%), che permane sugli alti livelli registrati nell'anno precedente (3,3%); consolidata in Germania, con un lieve aumento rispetto al 2016 (2,2% da 1,9%); in accelerazione in Francia (2,2% da 1,2%). Anche in Italia, sebbene a tassi più moderati (1,5%, rafforzando l'aumento registrato l'anno precedente, 0,9%). I divari di crescita all'interno dell'Area dell'Euro nel 2017 appaiano ridursi, ma rimangono ancora differenze nella competitività che si traducono in tempi diversi di recupero, ma solo in Italia, oltre che in Grecia, il prodotto non è ancora ritornato ai livelli pre crisi. Il lento recupero dell'economia italiana ci restituisce una forbice di sviluppo con l'Europa ancora ampia: dall'inizio della crisi il divario cumulato con l'Area dell'Euro è aumentato di oltre 12 punti percentuali, con l'Unione europea di oltre 14 punti.