Un altro settore a crescita rapida sul mercato mediorientale e africano è quello della cosmetica naturale e biologica, il cui valore nel 2017 è stato stimato a 2,5 miliardi di dollari. E' previsto che questo mercato crescerà del 12-15% all'anno per i prossimi 5 anni. Ciò indica che il mercato arriverà praticamente a raddoppiare nel 2022, raggiungendo i 5 milioni di dollari di valore.
La regione, precisamente Arabia Saudita e Dubai, ha assistito a una crescita marcata del settore biologico negli ultimi 4 anni e promette di crescere persino ulteriormente. Ciò ha attirato l'attenzione dei fornitori europei, che in tutto hanno dedicato 13,5 milioni di ettari all'agricoltura biologica e che sono in cerca di svilupparsi in nuovi mercati come quello mediorientale.
La domanda di prodotti europei è così alta che può essere attribuita alla crescita del potere d'acquisto dei millennial, che danno priorità all'alimentazione salutare e al consumo di prodotti sani piuttosto che al prezzo, in una regione dove è previsto che le importazioni alimentari aumenteranno di 53,1 miliardi di dollari entro il 2020. Anche la crescita favorevole della popolazione nella zona alimenta il loro ingresso nel mercato.
Questa tendenza si nota decisamente nella fiera Middle East Organic and Natural Expo Dubai, l'unico evento commerciale della zona specializzato in prodotti naturali che mette in contatto fornitori e acquirenti da 15 anni. La fiera si tiene con il patrocinio del Ministero per il cambiamento climatico e l'ambiente degli Emirati Arabi Uniti ed è supportato dalla Federazione internazionale dei movimenti di agricoltura biologica. (IFOAM). Il successo dell'edizione 2017 ha portato al raddoppiamento delle dimensioni dell'evento di quest'anno. Nel 2017 l'evento ha attirato oltre 6.500 acquirenti dell'industria e dal 18 al 20 novembre 2018 è prevista l'affluenza di 9.500 visitatori specializzati presso il World Trade Center di Dubai, dove si terrà la fiera.
Il direttore dell'evento, Shinu Pillai, ha messo in evidenza il successo della kermesse. "La nuova strategia O2O Connect che abbiamo adottato l'anno scorso è stata enormemente di successo e ci ha permesso di organizzare oltre 865 incontri pre-accordati con acquirenti qualificati. I nostri programmi Hosted Buyer e VIP hanno prodotto commerci per circa 317 milioni di dollari nella tre-giorni fieristica Anche il lancio di organic 247 - l'unica piattaforma di e-commerce del Medio Oriente che facilità il commercio sfuso biologico e naturale e che mette in contatto fornitori e acquirenti durante tutto l'anno - fa parte di ciò che si è dimostrata una combinazione efficace per i nostri espositori, perché il 22% degli espositori dell'anno scorso ha confermato su due piedi la presenza per il 2018".
Questi vantaggi si sono dimostrati piuttosto convincenti, soprattutto se si accostano alla possibilità di accedere a un mercato fiorente, dove la domanda di prodotti biologici è talmente alta che il 25% dei consumatori ritiene che non ci siano sufficienti alternative salutari nei negozi.
Quest'anno assisteremo al ritorno di un gruppo di società armene che si uniranno per formare un padiglione nazionale durante la Middle East Organic and Natural Expo di Dubai. David Muchenhuber, caposquadra del progetto del padiglione armeno, ha spiegato: "Abbiamo deciso di presentare i nostri prodotti in fiera per approfittare delle crescenti opportunità nel mercato biologico, dal momento che gli Emirati Arabi Uniti sono un grande sbocco e che hanno una posizione geografica molto favorevole per le ri-esportazioni".
Alla fiera parteciperanno, tra le altre, anche società europee come Jutta Fink, Stutenmilch Tochterlehof dall'Austria, Raw and Wild e Bentley Organic dal Regno Unito, SMS Evrodom, SK Beverage e Smart Organic dalla Bulgaria, Ecoagri Serbia dalla Serbia, Bioquantum dalla Svizzera, LEan & Six Sigma Expoert e Pronat dalla Romania, Delouis e SDMR dalla Fracia, Ekolife Natura dalla Slovenia e AlmaWin Reignigungskonzentrate dalla Germania.
Christophe Noblet, direttore generale della catena alimentare internazionale 7-eleven negli Emirati Arabi Uniti è un appassionato visitatore della fiera. "7-Eleven sicuramente ritiene che il settore biologico e naturale vada nella giusta direzione. Ci stiamo espandendo nella zona e le persone vogliono vedere esposti prodotti sani e biologici. Siamo in cerca di fornitori europei che ci forniscano snack, barrette proteiche, bevande e molto altro".
Ora più che mai la facilità di importazione di alimenti biologici nella regione ha più rilevanza e anche i paesi che fanno parte del Consiglio di cooperazione del Golfo stanno firmando accordi internazionali che promuovono la sostenibilità e approvano leggi più rigorose per i prodotti ortofrutticoli che vengono importati nella regione. Inoltre, sono state anche impostate limitazioni specifiche relative ai residui chimici. In effetti, ciò apre le porte a commercianti di prodotti ortofrutticoli più salutari come quelli biologici e naturali. Inoltre, la scarsa sicurezza alimentare ha portato il Medio Oriente a importare il 70-90% dei suoi bisogni alimentari.
Se sei interessato a sviluppare un'attività sul mercato emergente del Medio Oriente clicca qui per iscriverti alla fiera Middle East Organic and Natural Products Expo o contatta la squadra vendite all'indirizzo email: info@naturalproductme.com.
Per maggiori informazioni:
Gayathry Radhakrishnan
Global Links Exhibition Organizers & Conferences LLC
Tel.: +971 4 8747 528
Email: gayathry@naturalproductme.comWeb1: www.naturalproductme.com
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