Dopo l’India, il secondo più grande produttore è l’Uganda, che esporta annualmente solo il 10% della produzione, mentre l’America Latina e la zona dei Caraibi sono responsabili del 70% dell’esportazione mondiale di banane.
Dominano qui le grandi multinazionali della frutta come Dole e Chiquita. Insieme a Fresh Del Monte, hanno in mano il 65% delle esportazioni mondiali. Altre protagonisti sono la società ecuadoriana Noboa (7%) e quella europea Fyffes (10%).
Già da anni è in corso una "guerra delle banane" tra i grossi produttori dell’America Latina e quelli dell’Unione Europea. Nel 1993 è stato adottato dall’Unione Europea un regime agevolato per l'importazione di banane dai paesi ACP (Africa, Caraibi, Pacifico), tutte ex-colonie europee.
Sotto la pressione dei grossi produttori, però, è stato recentemente deciso che le tariffe di importazione per le banane provenienti dall’America Latina subiscano un taglio del 35% nell’arco di sei anni. I critici sostengono che in tal modo la produzione nella zona caraibica, dove la coltivazione di banane è un’importante fonte di entrate, diminuirà.
Fonte: The African Centre for Biosafety