Salento (Puglia): in commercio false patate novelle di Galatina
Una truffa in piena regola, svelata da un consumatore qualche settimana fa con un appello a Federconsumatori. L’associazione ha informato i produttori, cioè la società Finis Terrae e la Discoverde di Galatina. Quest’ultima ha detto che non vendeva il prodotto da sei mesi, la prima ha negato di aver commercializzato quelle patate, aggiungendo altresì che non si tratta della prima segnalazione di questo tipo negli ultimi tempi.
L'ipotesi è qualcuno stia riutilizzando gli stessi sacchi con l’etichetta d’origine per vendere altre patate. "Vicende del genere – sottolinea il Presidente di Federconsumatori Lecce Antonio Moscaggiuri – danneggiano l’economia locale e l’immagine del nostro territorio e dei suoi prodotti. Senza dimenticare che la commercializzazione di 'prodotti tarocco', fuori da una filiera controllata e da qualsiasi procedura di rintracciabilità ed etichettatura, potrebbe avere ripercussioni anche sulla salute dei consumatori".
La Finis Terrae, a causa del danno all’immagine che la situazione può comportare, starebbe pensando di mettere in commercio delle confezioni con un altro formato e un altro tipo di etichetta. Federconsumatori Lecce ha intanto denunciato il fatto al Prefetto, ai Nas, alla Guardia di finanza, ai sindaci di Galatina e di Lecce, ai presidenti di Provincia di Lecce e Regione Puglia, all’ufficio Frodi alimentari, ad Agecontrol, Coldiretti e Cia per chiedere vigilanza e provvedimenti tempestivi.