Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Frutticoltura di precisione: una frontiera avanzata nella gestione del frutteto

Il gruppo di ricerca di ecofisiologia guidato dal Prof. Luca Corelli Grappadelli del Dipartimento di Colture Arboree della Facoltà di Agraria di Bologna, in collaborazione con il gruppo MelaPiù, per supplire alle crescenti richieste di alti standard qualitativi ha intrapreso dal 2003 una linea di ricerca in frutticoltura di precisione (FP) su melo, successivamente estesa al pero.

L'implementazione e l’adozione della FP richiede approfondite conoscenze che, oltre a quelle agronomiche, spaziano tra statistica e matematica, per una corretta pianificazione, gestione ed analisi dei dati provenienti dai monitoraggi sul frutteto, e conoscenze di tecnologie quali GIS e GPS, remote sensing, hardware e software di vario genere. Tuttavia, tali tecnologie non sono le uniche utilizzabili, infatti già con un semplice strumento come il calibro si possono ottenere informazioni rilevanti per la corretta gestione del frutteto.


Misurazione del diametro attraverso calibro digitale

La FP è un settore di innovazione tecnologica che ha lo scopo di monitorare, secondo precisi protocolli, informazioni provenienti dal frutteto. Un esempio è il monitoraggio del calibro dei frutti, che restituisce in ogni momento della stagione colturale indicazioni per gestire al meglio gli interventi (diradamento, irrigazione, ecc.) ed un conseguente aumento della redditività legato ad una ottimizzazione della qualità prodotta.


Misurazione del calibro con "fruttometro" ad alta sensibilità

Il risultato ottenuto in questi anni di esperienza è stato promettente in termini di redditività aziendale. Attualmente, con l’idea di estendere tale tecnologia su altre specie come l’actinidia, tale linea di ricerca viene seguita dal Dr. Luigi Manfrini e Dott. Emanuele Pierpaoli. Inoltre il gruppo di ricerca sta diffondendo il servizio in ambito commerciale grazie al progetto "Spinner 2013" un programma della Regione Emilia-Romagna nato per avviare idee imprenditoriali innovative ad alto contenuto di conoscenza.

Contatti:
Luigi Manfrini
Università di Bologna
Dipartimento Colture Arboree
Via Fanin 46,
40127 Bologna - Italy
Tel.: +39 051 2096432
Fax: +39 051 2096401
Data di pubblicazione: