Italmercati ha ottenuto così il grande risultato di coinvolgere tra i firmatari di questo manifesto la Francia, la Spagna, il Portogallo, la Grecia, la Germania, il Belgio, la Polonia e la Gran Bretagna. Tra i principali obiettivi la valorizzazione della produzione agricola, la lotta all'illegalità e alla concorrenza sleale. Facendosi ascoltare in modo diverso a livello europeo.
"Questo manifesto - continua Pallottini - spiega perché i mercati europei sono importanti; il ruolo di spinta che Italmercati oggi è in grado di sviluppare con tutti i suoi associati ha permesso di raggiungere questo risultato creando un network forte a livello europeo".
Ora la prossima tappa sarà a Bruxelles.
"Oggi sono felice di questo primo traguardo - prosegue Pallottini -. Lo sarò ancora di più quando presenteremo questo documento alla Commissione Europea. Quando? L'ipotesi più realistica è nell'autunno di quest'anno, stiamo già lavorando con alcuni parlamentari della Commissione Agricoltura per arrivare a questo risultato. Oggi a Parigi abbiamo visto un'idea comune che unisce i Mercati europei: per avere sviluppo, crescita, nuovi ruoli. Siamo un gruppo ampio, con una grande forza d'urto. La metteremo in campo con tutto il nostro impegno a Bruxelles".