Tra questi strumenti, figura anche un calcolatore online (clicca qui), lanciato questa settimana, mediante il quale singole aziende possono inserire i loro dati e valutare gli effetti sul proprio business derivanti da tre differenti scenari di Brexit, in un clima di perdurante incertezza (cfr. precedente notizia).
Come funziona
Il calcolatore, come detto, è una parte di una serie di strumenti che prendono in considerazione cinque aree chiave in materia di business agricolo, dall'efficienza delle risorse alla gestione finanziaria alla pianificazione per il futuro.
Il tool online, di facile utilizzo, consente ai produttori agricoli di inserire i propri dati relativi alle entrate ottenute da raccolti, allevamenti, finanziamenti PAC oltre alle voci variabili o ai costi fissi.
Il calcolatore genererà un report in grado di prevedere le conseguenze di ciascuno dei seguenti tre possibili scenari Brexit:
Scenario 1: accordo di libero scambio completo con l'UE. I pagamenti di supporto rimangono al livello attuale.
Scenario 2: Nessun accordo di libero scambio con l'UE, ma il Regno Unito riduce a zero unilateralmente tutti i dazi. Livello di supporto ridotto del 50% e aumento del costo del lavoro permanente.
Scenario 3: nessun accordo di libero scambio con l'UE e il Regno Unito adotta gli attuali livelli di dazi dell'UE per tutti gli scambi agricoli. Livello di supporto ridotto del 75%. Aumentano i costi del lavoro permanente e occasionale.