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Catalogo elettronico: entro il 2019 sara' adottato anche dalla Gdo italiana

Secondo quanto annunciato dall'Associazione Distribuzione Moderna- Adm, entro il 1° gennaio 2019 tutte le aziende della Gdo aderenti adotteranno il catalogo elettronico per dialogare coi fornitori utilizzando lo standard "Allineo" di GS1. Adm ha inoltre fissato al 1° gennaio 2020 l'adozione per il sistema del largo consumo italiano.

Il Catalogo Elettronico è uno strumento che ha dimostrato di rispondere appieno alle esigenze di efficientamento e all'ottimizzazione dei costi e della produttività.

In passato, l'adozione del Codice a Barre ha vissuto tre momenti: un'iniziale inerzia all'adozione, un secondo momento di massiccia diffusione e infine un'esigenza consolidata per svolgere efficientemente il proprio business. proprio allo stesso modo si sta configurando lo sviluppo del Catalogo Elettronico.

Come funziona
Uno dei mezzi più importanti per aumentare l'efficienza della supply chain è avere a disposizione un linguaggio comune che faciliti lo scambio di informazioni fra gli attori della catena di approvvigionamento.

Il Catalogo elettronico, strumento che si basa sullo standard GS1 GDSN, permette ai partner commerciali di possedere le stesse informazioni nei rispettivi sistemi, con la conseguenza che qualsiasi aggiornamento fatto al database di una particolare azienda viene inviato immediatamente a tutte le società con cui è in relazione, con notevoli benefici sia per il produttore sia per il distributore.

Guarda il video!


Nel corso degli ultimi anni, diversi studi hanno rilevato l'importanza dell'allineamento delle anagrafiche prodotto tra fornitori e distributori per migliorare l'efficienza della catena logistica.

E' risultato determinante, per evitare che informazioni non aggiornate o errate avessero impatti negativi sulla filiera, sviluppare iniziative di scambio delle informazioni anagrafiche tra business partner e realizzare dei processi di integrazione elettronica lungo la supply chain.

Il Catalogo Elettronico è uno dei principali strumenti che permette la sincronizzazione dei dati, mettendo a disposizione dei partner commerciali (produttori e distributori) un sistema standard che faciliti la comunicazione e l'allineamento delle informazioni anagrafiche di prodotto tra i vari attori attraverso una rete di archivi (Data Pool).

Caratteristiche principali
  • Le informazioni prodotto sono aggiornate in maniera coerente tra partner commerciali;
  • I dati sono convalidati dalle regole dello standard e di business, che ne garantiscono l'accuratezza;
  • I partner commerciali classificano i loro prodotti in modo comune e standardizzato;
  • I partner commerciali hanno un unico punto di accesso alle informazioni da utilizzare, che è il Data Pool prescelto;
  • L'unicità dei dati è garantita da un registro internazionale gestito da GS1.
I benefici per i distributori e i produttori
L'utilizzo del Catalogo Elettronico porta a una serie di benefici sia per il distributore che per il produttore di beni di largo consumo.

Buona parte dei benefici conseguibili possono essere quantificati e ricompresi all'interno di due categorie principali:
  • incremento delle vendite;
  • miglioramento della produttività con riduzione dei costi.
  • Ulteriori benefici da considerare, più difficili da misurare, riguardano la qualità dei dati e la collaborazione produttore-distributore.
L'incremento delle vendite deriva da una riduzione delle "rotture di stock" (la non disponibilità, per il consumatore, sullo scaffale del distributore di uno specifico prodotto) e da una riduzione del "time to market" (il tempo che intercorre tra il momento in cui un produttore decide di immettere sul mercato un nuovo prodotto e il momento in cui il nuovo prodotto è effettivamente disponibile sullo scaffale).

Il miglioramento della produttività è invece generato dalla riduzione dei tempi:
  • necessari per creare e mantenere nelle anagrafiche dei sistemi informativi le informazioni sui prodotti;
  • di gestione a magazzino dei prodotti (meno rilavorazioni e ottimizzazione degli spazi)
  • dovuti alla riconciliazione degli errori su ordini e fatture.
A livello di costi, con il Catalogo Elettronico, diminuiscono anche i costi di trasporto relativi a resi.