Tutto questo avviene sotto lo sguardo attento di circa 50 persone che osservano stupefatte, e per la prima volta, la dimostrazione dal vivo del raccoglitore robotico Sweeper. La dimostrazione si è tenuta il 4 luglio 2018 presso il vivaio De Tuindershoek Nursery nei Paesi Bassi.
Il coltivatore di peperoni André Kaashoek con il robot Sweeper, testato presso la sua società con un raccolto commerciale reale.
Siete curiosi? Guardate il video della dimostrazione riportato qui sotto!
Le immagini sono state gentilmente fornite dal cameraman degli organizzatori dell'evento dimostrativo.
Lo sviluppo del robot raccoglitore è stato preceduto da anni di ricerca. Questo macchinario intelligente offrirà presto una soluzione ai produttori. I braccianti sono pochi e i costi di manodopera aumentano sempre di più. Il robot risponde anche alla crescente domanda per l'igiene dei prodotti.
Capacità di apprendimento
Ma se non fosse ancora sufficiente tutto ciò, alcune ulteriori migliorie sono state implementate. Il robot è infatti in grado di apprendere come raccogliere i peperoni in modo più rapido e questo viene ottenuto attraverso il cosiddetto deep learning. Il robot può fare pratica nella raccolta mediante visualizzazioni. Queste immagini simulate sono state preparate utilizzando i dati raccolti e l'impresa di per sé è già abbastanza ardua. Le piante di peperoni hanno molte foglie e crescono in direzioni imprevedibili. Questo rende difficile l'individuazione e il taglio dei frutti maturi da parte del robot.
Sweeper in azione nei terreni di prova dove è stato realizzaro lo sviluppo di questo robot.
Sweeper è quattro volte più veloce del suo predecessore sviluppato basandosi sui precedenti studi CROPS. Il robot raccoglitore può staccare un peperone ogni 24 secondi, in media. In condizioni di laboratorio è stato registrato un tempo di appena 15 secondi. Il robot viene adattato con voluta gradualità, per ragioni di sicurezza. Quindi la sua velocità lascia ancora molto a desiderare. A richiedere più tempo è il movimento che serve per riporre il frutto raccolto nel contenitore. Secondo gli sviluppatori, tuttavia, è possibile velocizzare questo processo.
Risultati
Il coordinatore del progetto Jos Balendonck mentre consegna una targa ad André Kaashoek come ringraziamento per avere reso possibile la dimostrazione in tempo reale.
Il progetto Sweeper è stato finanziato dal programma Horizon 2020 dell'Unione Europea. Questo finanziamento terminerà a novembre 2018. Da quel momento in poi saranno le parti coinvolte a dare forma all'implementazione commerciale di questo robot raccoglitore. Inizialmente per questo scopo si prenderà in considerazione il partner di progetto Bogaerts Greenhouse Logistics. Altri, tra cui le università di Wageningen, Ben-Gurion e Umeå, il Centro di Ricerca per la coltivazione delle verdure e il vivaio De Tuindershoek Nursery, rimarranno comunque coinvolti. Ci si aspetta che ci vorranno almeno altri tre anni prima che lo Sweeper possa aggirarsi realmente tra le serre commerciali. Fino ad allora gli agricoltori dovranno affidarsi ai video. Da parte loro gli sviluppatori potranno valutare quali varietà di peperoni sono le più adatte a essere raccolte tramite un robot.
Guarda qui tutte le foto.
Per maggiori informazioni:
Sweeper
Web: www.sweeper-robot.eu
Jos Balendonck, project co?rdinator
Email: jos.balendonck@wur.nl
Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.