Il mercato ecuadoriano dell'ananas è piuttosto limitato, se lo si confronta con quello della Costa Rica, suo principale concorrente. Pedro: "La produzione totale di ananas in Ecuador interessa circa 6.000 ettari, di cui 800 ettari appartengono alla nostra azienda. Abbiamo iniziato 10 anni fa con una piccola piantagione. Cresciamo anno dopo anno, e prevediamo di raggiungere i 10.000 ettari di piantagioni il prossimo anno. I nostri clienti si trovano in tutto il mondo, in Nuova Zelanda, Cile, Stati Uniti e in Europa, attualmente nostro principale mercato di riferimento".
La SSMO FRUIT è certificata GlobalGAP e prevede di ottenere la certificazione Rainforest Alliance entro un mese.
Surplus di offerta e prezzi bassi
"La fioritura naturale dell'ananas inizia intorno ad aprile, con abbondanti volumi esportati da tutti i Paesi produttori americani. Normalmente dovrebbe terminare entro la fine di maggio/inizi di giugno. Questo dovrebbe determinare un gap, con meno frutta disponibile sul mercato", ha spiegato Pedro.
Al momento, la domanda del mercato europeo è molto bassa. Inoltre, quest'anno i volumi sono ancora alti e ciò porta al perdurare di prezzi bassi. "Questo è il problema che stiamo affrontando in questo momento sul mercato degli ananas. Credo che le quotazioni miglioreranno dall'inizio di agosto e speriamo di raggiungere lentamente dei prezzi 'normali'. Siamo abituati al rallentamento tipico delle settimane estive, tuttavia l'anno scorso i valori non hanno mai raggiunto il normale livello di prezzo durante tutto l'anno. Le persone temono che ciò accada di nuovo quest'anno, e che questo stia diventando il modello di offerta e domanda dei nostri frutti".
Aumentare la produzione in tutto il mondo
Pedro condivide la preoccupazione per una produzione mondiale in crescita e dice che i produttori stanno ancora investendo e aumentando le superfici coltivate. "Abbiamo capito che la Costa Rica si è fermata nella corsa alla produzione, per problemi ambientali. La domanda è come il governo può tenere traccia di tutto questo. Eppure altri Paesi continuano ad ampliare la produzione di ananas. La domanda complessiva è in aumento, ma non allo stesso ritmo dell'offerta".
"Paesi come Panama, Colombia ed Ecuador venivano usati per esportare nei mercati dell'America del Sud e del Nord. Ciononostante, in quei Paesi la domanda è diminuita e hanno cominciato a guardare a nuovi mercati", ha detto Pedro. Egli ritiene sia arrivato il momento di cercare nuovi sbocchi, distribuendo maggiormente l'offerta complessiva e riducendo il rischio di concentrarsi su un unico mercato.
L'azienda SSMO FRUIT è specializzata nell'esportazione di ananas via mare, con una capacità di 25 container a settimana. "Abbiamo il più grande centro di imballaggio di tutto l'Ecuador, con celle frigo che possono contenere fino a 15 container. I rapporti che abbiamo costruito con i fornitori di logistica ci avvantaggiano nel lavorare a prezzi competitivi".
L'origine ecuadoriana
Secondo Pedro, gli ananas ecuadoriani sono meno conosciuti rispetto a quelli della Costa Rica, per via dei volumi di questa seconda origine, della loro durata sul mercato e della promozione del frutto da parte del governo. "I consumatori li preferiscono perché ci sono già abituati, anche se la qualità degli ananas ecuadoriani potrebbe essere anche superiore. Effettivamente in Ecuador abbiamo un clima molto favorevole alla produzione di questo frutto e ciò ci aiuta a fornire i migliori ananas ai consumatori di tutto il mondo. Abbiamo solo una piccola regione, in Ecuador, che presenta queste condizioni favorevoli alla produzione, ecco perché non è così abbondante. Eppure, la qualità è incredibile!"
Per maggiori informazioni:
Pedro Francisco - direttore commerciale
SSMO COMX S.C.C.
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