In tutta la provincia di Bari, sono diffusi furti o tentativi di furto di uva da tavola. Nella migliore delle ipotesi, come in un recente episodio riferito a FreshPlaza da un produttore, la scoperta dei ladri in campo ha fatto sì che venissero rubati solo 150 kg di grappoli. Le autorità dovrebbero intensificare i controlli in campagna, secondo l'operatore. I furti avvengono in tarda serata o nella primissima mattinata.
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"Cominciano a tagliare i grappoli, riempiono le casse, le infilano in auto e le vanno a vendere ai mercati locali o a grossisti locali che ricercano merci rubate. Si tratta di reddito in meno per i produttori, ma si corre anche un doppio rischio: quello di perdere il lavoro portato avanti con costanza e, nel peggiore dei casi, la propria incolumità".
"E' necessario un maggiore monitoraggio da parte delle autorità preposte o che almeno la Guardia di Finanza effettui controlli su tutte le vendite di frutta che vengono effettuate al di fuori dei canali tradizionali - conclude - Penso agli ambulanti, a chi vende frutta sulle spiagge o a chi va a consegnare uva ai magazzini senza documenti di trasporto". Prevenzione e repressione: queste le parole chiave, secondo il produttore.