Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Via libera a fusione nel trasporto container cinese

Prosegue il processo d'integrazione nel trasporto marittimo di container cinese, che avviene sia tra armatori, sia tra terminalisti. In entrambi i casi, protagonista è Cosco Shipping Holdings, che sta integrando Orient Oveseas International, una holding di Hong Kong che controlla Orient Overseas Container Line, sommando così una flotta di 400 portacontainer con una stiva totale di quasi tre milioni di teu, la terza nel mondo dopo Maersk Line e MSC.

Acquisendo OOIL, Cosco integra anche il terminal container di Long Beach, che nel 2017 ha movimentato 7,5 milioni di teu, ma in questo caso l'acquisizione deve avere l'approvazione del Committee on Foreign Investment in the United States. Sempre in Asia, ad aprile è avvenuta un'altra grande integrazione nel trasporto marittimo di container tra NYK, Mitsui OSK Lines (MOL) e K Line, che hanno creato Ocean Network Express (ONE).
Data di pubblicazione: