Il Corso, dal titolo "Emerging pests and diseases in horticultural crops: innovative solutions for diagnosis and management" (Patogeni emergenti nelle coltivazioni orticole: soluzioni innovative per la loro diagnosi e gestione) è stato organizzato nell'ambito del progetto Europeo EMPHASIS, finanziato con oltre 7 milioni di euro dalla Commissione Europea, di cui Agroinnova è coordinatore.
Una parte importante della Summer School sarà incentrata sulla tecnologia LAMP, uno strumento che consente, attraverso l'analisi molecolare effettuata direttamente in campo sul DNA delle colture, di evidenziare con grande precisione e tempestività il sorgere di eventuali epidemie, accorciando sensibilmente i tempi di reazione. Una sorta di "dectector" quindi che consente già oggi agli operatori, come dei moderni investigatori, di intervenire direttamente sul campo con l'ausilio di un piccolo e comodo apparecchio, dando un riscontro immediato sull'eventuale presenza di patogeni pericolosi nelle colture.
"Il nostro obiettivo - commenta Maria Lodovica Gullino, Direttore di Agroinnova - è da sempre quello di fare in modo che la ricerca dialoghi costantemente con il mondo produttivo, trasferendo ad esso i risultati degli studi effettuati nell'ambito di importanti progetti internazionali, come appunto EMPHASIS. Le Summer School rappresentano un mezzo molto efficace per formare adeguatamente i dottorandi ed aggiornare i ricercatori sui risultati di ricerche innovative. Una caratteristica di questa Summer School è quella di svolgersi in due parti: una 'basic', in italiano e una 'advanced' in lingua inglese. Un metodo didattico che consente un trasferimento mirato dei risultati delle ricerche. L'ottimo riscontro in termini di partecipazione a questa Summer School testimonia il fatto che con il progetto EMPHASIS stiamo dando risposta ad un'esigenza concreta e sentita".