Non è stata una settimana di Pasqua esaltante, secondo il commerciale Roberto Bortolotti che opera in uno stand al mercato di Bologna (Caab). "Ma ormai nessuno più si aspetta chissà quali traguardi di vendite - dice - che sono solo un lontano ricordo nella mente di noi operatori dalla più lunga esperienza".
Per assurdo, Bortolotti dice che "c'è stata una certa vivacità fino a lunedì 25 marzo. Poi, gradualmente, c'è stato un appiattimento. Io tratto per lo più verdure tradizionali come brassiche, lattughe, radicchi. Ecco, per queste referenze non c'è la corsa all'acquisto per i pranzi di Pasqua. Probabilmente le cose vanno meglio per le primizie primaverili come gli asparagi".
Sul fronte brassiche, Bortolotti dice che "oggi, (lunedì 2 aprile ndr), si è ottenuto un buon prezzo per i broccoli di qualità. Probabilmente nel mercato non ce n'erano molti e le partite migliori sono state vendute anche a 1,20 euro/kg. Calma piatta invece per il cavolfiore, con una forbice di prezzo fra 0,80 e 1,00 euro/kg".
Poco movimento anche per le verze. "Quest'anno le alte temperature che hanno caratterizzato tutto l'inverno non hanno favorito le vendite. In questi giorni, le verze sono state vendute a 0,70 - 0,80 euro/kg. Le quantità non sono mai mancate e i prezzi non sono esaltanti".
Qualche movimento in più pare intravedersi per i finocchi, mentre per le insalate si conferma un mercato senza grandi slanci nelle vendite. "Dipende dalle giornate: se c'è meno produzione, qualche cosa si muove e anche le insalate spuntano prezzi dignitosi, altrimenti è calma piatta. Sul fronte radicchio, le ultime settimane hanno registrato prezzi leggermente superiori ad altre annate, probabilmente perché vi sono in gioco quantità leggermente inferiori", conclude.